AA / Tunisi / Fatma Ben Amor
Il presidente del partito della Riconquête, Éric Zemmour, in viaggio in Corsica nell’ambito della campagna per le elezioni europee, ha picchiato sabato una donna che gli aveva appena lanciato un uovo, secondo le informazioni riportate dai media francesi.
Secondo -, l’ex candidato alla presidenza, che passeggiava in un mercato ad Ajaccio, nel sud della Corsica, è stato preso di mira dal lancio di uova e definito “facho” o “razzista”. Zemmour è stato inseguito per le corsie del mercato al grido di “Fascisti fora” (fuori i fascisti, ndr), “Vattene!”, “La Corsica non è tua!”, indica Corse Matin. Quando una donna che camminava dietro di lui lanciò un uovo, Zemmour reagì violentemente colpendola.
In un video girato da Corse Matin, vediamo Zemmour perdere improvvisamente i nervi, girarsi e dare un pugno alla nuca della donna, prima che gli uomini – presumibilmente le sue guardie del corpo – lo trattengano cercando di calmarlo.
“Sono degli imbecilli violenti che credono di intimidirmi. Ma io sono come i corsi, non mi faccio intimidire”, ha risposto Éric Zemmour.
Dopo l’incidente, ha continuato la sua passeggiata e poi ha tenuto un incontro al Palais des Congrès, come previsto.
L’avvocato di Eric Zemmour ha presentato una denuncia contro X per violenza intenzionale, ha riferito BFMTV questa domenica.
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