Il Ritratto: Hélène Ségara, la mia malattia sconosciuta – Dalle sette alle otto

Il Ritratto: Hélène Ségara, la mia malattia sconosciuta – Dalle sette alle otto
Il Ritratto: Hélène Ségara, la mia malattia sconosciuta – Dalle sette alle otto
-

Arriva sorridente, ma circondata dalla sua squadra che le indica la strada. Da dieci anni, Hélène Ségara dà spettacolo, mostrando il suo buon umore per rassicurare la sua famiglia e il suo pubblico, ma lotta contro una malattia irreversibile agli occhi che nemmeno i più grandi riescono a identificare. Dopo due anni in ospedale vede solo da un occhio e questa sera vuole sollevare il velo su ciò che sta vivendo. “Tutto è iniziato esattamente nell’aprile del 2013. Sono tornato dalla Russia dove avevo lavorato e avrei lavorato davvero molto. Mi sono svegliato una mattina con una tenda letteralmente davanti ai miei occhi e non capivo cosa mi stava succedendo Quindi da lì è successo tutto, ho avuto degli impianti agli occhi, ho fatto in tutto ventidue interventi, poi lì a due anni è cambiato di nuovo tutto i miei occhi e che non funzionava più nulla. Non potevo più vivere una vita normale, non potevo più leggere un frutto. Soprattutto, stavo perdendo entrambi gli occhi non c’è altra soluzione che farsi ricoverare in ospedale, farsi fare le infusioni, avere cure quotidiane per cercare di rallentare urgentemente in attesa di trovare una cura”, dice il cantante. Contro cosa stai combattendo? “Se solo lo sapessi”, risponde. Oggi vede solo con l’occhio sinistro. Non sa per quanto tempo, perché i medici non conoscono l’origine né l’evoluzione della sua disabilità. Nonostante questa incertezza, Hélène Ségara ha deciso di godersi ancora di più la vita e le persone a lei vicine. “Vedo sempre il bicchiere mezzo pieno. Il presente di oggi è senza dubbio la lezione di quello che mi sta accadendo, è viverlo intensamente. Voglio ridere tanto, approfittare di ogni momento. Voglio tanto amore. Voglio tanto Voglio mangiare cose deliziose, preparare cibi deliziosi per le persone che amo, voglio vedere tutto, guardare tutto il più a lungo possibile”, confida. Questo estratto video proviene dalla replica di Sept à Huit, un programma settimanale di notizie e reportage trasmesso su TF1 e presentato da Harry Roselmack. 7 à 8 offre da 3 a 4 servizi sull’attualità: politica, cronaca, società o anche eventi internazionali.

-

PREV Nuova sparatoria a Sevran: due uomini uccisi e gli autori in fuga, 48 ore dopo un regolamento di conti legato al traffico di droga
NEXT Crisi al QS: “Ho bisogno di ascoltare di più”, ammette Gabriel Nadeau-Dubois