HAvicino a motociclisti arrabbiati, motociclisti in allenamento. La notizia recente potrebbe essere stata segnata dall’istituzione, tra dolore e polemiche, di un controllo tecnico per i veicoli a due ruote a motore, qui è più la litania degli incidenti a segnare la mente delle persone. Solo nell’aprile 2024 si sono registrati due gravi incidenti che hanno coinvolto automobilisti e motociclisti: uno il 10 aprile tra Nieppe e Bailleul, e uno tre giorni prima, a Guigny, che è costato la vita a una giovane donna di 26 anni.
Leggi anche: Una giovane donna perde la vita in un incidente in moto a Guigny
Con l’avvicinarsi delle belle giornate, il coordinamento della sicurezza stradale della prefettura di Pas-de-Calais continua a condurre corsi di formazione per i proprietari di motociclette di oltre 125 cm3, distretto per distretto. Il quarto dei sei corsi di formazione previsti per il 2024 si è svolto il 4 maggio presso l’aeroporto di Calais-Marck.
Hanno partecipato 25 motociclisti, con profili, età ed esperienza motociclistica diversi, spiega il coordinatore per la sicurezza stradale della prefettura. Il loro punto comune è che hanno scelto di essere lì: “Si sono registrati in anticipo sulla pagina Facebook della prefettura. Ne vediamo molti anche registrarsi direttamente durante l’Enduropale, dove abbiamo uno stand. Li dividiamo in due gruppi: il primo parte con gli agenti di polizia in moto per esercitazioni pratiche, il secondo resta qui per esercitarsi sul primo soccorso. E nel pomeriggio facciamo retromarcia. »
Tiro booster e nuova attrezzatura
Dal punto di vista pratico, i gruppi hanno quindi attraversato insieme alla polizia le strade dipartimentali intorno a Marck per studiare le traiettorie più sicure. C’è l’esercizio di guida lenta – per molti uno dei ricordi peggiori della patente motociclistica – e la prova di frenata. C’è anche il classico laboratorio di sensibilizzazione sui pericoli dell’alcol e sulla differenza tra i dosaggi effettuati nei bar e quelli degli stessi consumatori nel privato, quest’ultimo non a caso molto più carico.
Leggi anche: Incidente tra Bailleul e Nieppe: il motociclista in coma, il passeggero ancora ricoverato
In tema di primo soccorso viene prevista la formazione classica, con formazione al massaggio cardiaco su manichini, ma anche all’applicazione di lacci emostatici, del tipo laccio emostatico o velcro. La formazione si è conclusa, intorno alle 17, con una dimostrazione di vari equipaggiamenti di sicurezza, tra cui lo zaino airbag, che ha appena ricevuto un premio per l’innovazione. La giornata, alla quale ha partecipato il sottoprefetto del distretto di Calais, Agathe Cury, prevedeva anche un quiz sulla sicurezza stradale. I cinque partecipanti con i migliori risultati hanno ricevuto, nell’ordine, un giubbotto airbag, un casco, un citofono, mentre il quarto e il quinto hanno ricevuto ciascuno un paio di guanti.
Questo gruppo di testa, come quelli delle altre giornate di allenamento, si riunirà per la finale a Croix il 14 settembre. Prima di ciò mancano ancora due allenamenti: il 25 maggio a Dainville, nell’Arrageois, e il 26 giugno a Hucqueliers, nel Montreuillois. L’iscrizione, sulla pagina Facebook della prefettura, è gratuita… Ma i posti sono quasi tutti già occupati.