Domenech si gode la “passeggiata” di Mbappé e conferma il suo pacchetto con i Blues

Domenech si gode la “passeggiata” di Mbappé e conferma il suo pacchetto con i Blues
Domenech si gode la “passeggiata” di Mbappé e conferma il suo pacchetto con i Blues
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Raymond Domenech ha criticato la prestazione di Kylian Mbappé con il Real Madrid durante la sconfitta contro il Lille in Champions League (1-0) giovedì. L’ex ct della Francia ha accolto con favore la scelta di Didier Deschamps di non convocare il suo capitano abituale per le prossime due partite di Nations League.

Per la prima volta dal novembre 2013 e dallo spareggio di ritorno contro l’Ucraina, né Kylian Mbappé né Antoine Griezmann compaiono nella lista di Didier Deschamps per le prossime partite della squadra francese. Se l’assenza di ‘Grizi’ è logica dopo l’annuncio del suo ritiro dalla nazionale a inizio settimana, quella del suo giovane ex compagno di squadra potrebbe essere stata una sorpresa.

Di fronte alla stampa, il tecnico francese ha confermato di volerlo lasciare riposare dopo l’infortunio contratto con il Real Madrid. Tutt’altro che illogico secondo Raymond Domenech, soprattutto dopo il mancato ingresso in campo dell’attaccante durante la sconfitta in casa del Lille in Champions League (1-0) questo mercoledì.

“Una settimana fa era stato confermato che non sarebbe stato lì”, ha assicurato l’ex allenatore francese nello show La squadra di Greg sul canale L’Equipe. “Non doveva giocare nel Real. Ha giocato? No, è entrato in campo mezz’ora. Il problema è che non siamo sicuri che sabato giocherà”.

“Il percorso di formazione della squadra francese non è un’infermeria

Entrato in gioco per provare a rovesciare i Mastini nell’ultima mezz’ora della partita europea, Kylian Mbappé è stato accolto da un enorme bronca da parte degli spettatori di Pierre-Mauroy. Incapace di fare la differenza e chiaramente non al 100% fisicamente, il solito capitano dei Blues non è stato bravo. Secondo Raymond Domenech, la sua mancata convocazione per i duelli contro Israele e Belgio, del 10 e 14 ottobre, è logica.

“E poi il compito di Didier Deschamps non è quello di dare tempo ai giocatori affinché siano pronti a riprendere il campionato. Devono arrivare pronti per giocare”, ha insistito ancora una volta quello che ha guidato la selezione francese tra il 2004 e il 2010. Il percorso di allenamento della squadra francese non è un’infermeria. Lui (Mbappé) è lì perché è efficiente e gioca nel momento in cui non lo è, facendo prestazione, era infortunato e sta tornando.

Deschamps evita una possibile ricaduta di Mbappé

Al di là delle esigenze immediate della squadra francese, ovvero un giocatore ad alte prestazioni e in buona forma fisica, Raymond Domenech ha elogiato la forte scelta di Didier Deschamps di non invocare la sua stella per dargli il tempo di tornare al 100%. Soprattutto, questo evita che l’allenatore possa correre il rischio di una possibile ricaduta fisica.

“Se mai lo prendono, se sabato gioca e fa un’altra mezz’ora con il Real, allora Didier Deschamps lo fa giocare con i francesi e si infortuna… Cosa diranno al Real?”, ha infine interrogato Raymond Domenech. “Diranno che è stato gestito male quando aveva due settimane di riposo. La base c’è, era quello che era previsto”.

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