prove – Il processo contro l’indagato, 15enne all’epoca dei fatti, è previsto per l’11 e 12 giugno davanti al tribunale dei minori di Epinal
Qualcosa di nuovo nelle indagini sull’omicidio della piccola Rose. Tracce di sperma sono state trovate sugli abiti della bambina di cinque anni, uccisa un anno fa nei Vosgi, ha appreso mercoledì l’AFP da fonti vicine al caso, mentre un’adolescente sarà processata a giugno per questi fatti.
Meno di un’ora dopo la denuncia della scomparsa di Rose da parte dei suoi genitori, il suo corpo è stato scoperto, il 25 aprile 2023, nudo in un sacco della spazzatura, in un appartamento a Rambervillers, una cittadina di 5.000 abitanti.
“Niente di natura sessuale”, secondo l’indagato
All’epoca dei fatti, 15 anni, un adolescente ha ammesso di aver trascinato la bambina in casa sua con il pretesto di mostrarle un gattino. Una volta rimasto solo con lei, l’aveva «affondata nella vasca da bagno», come aveva ammesso durante la seconda udienza. Il suo processo è previsto per l’11 e 12 giugno davanti al tribunale dei minori di Epinal.
Dall’inizio delle indagini, il ragazzo sostiene che con la bambina di cinque anni non è successo “niente di natura sessuale”. Se il referto autoptico del 6 giugno 2023 ha rilevato «l’assenza di tracce vulvovaginali traumatiche e del margine anale», si è tuttavia mantenuto cauto, ritenendo che «questo non consente di eliminare il contatto».
Profilo genetico di Rose trovato sul pene del sospettato
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