La NASA sta monitorando gli habitat degli animali in via di estinzione dallo spazio • Earth.com

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La NASA sta monitorando gli habitat degli animali in via di estinzione dallo spazio • Earth.com
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Il rapido declino di molte specie animali iconiche a causa della perdita di habitat rappresenta una delle sfide più critiche nella conservazione moderna. La NASA, un’organizzazione tipicamente associata all’esplorazione spaziale, è emersa come un partner prezioso nella lotta per salvare gli animali in via di estinzione.

Utilizzando una tecnologia satellitare all’avanguardia, la NASA fornisce dati vitali sugli habitat della fauna selvatica in via di estinzione, informando e guidando le strategie di conservazione in tutto il mondo.

Conservazione della tigre: la NASA mappa l’habitat adatto

Le tigri, un tempo diffuse in tutta l’Asia, hanno perso l’incredibile cifra del 93% del loro areale storico. Tuttavia, un recente studio sostenuto dalla NASA dipinge un quadro più ottimista.

Combinando i dati di osservazione della Terra con un’ampia ricerca sul campo, lo studio della NASA sulla conservazione della fauna selvatica ha rivelato tratti significativi di “foresta vuota” che offrono ancora un habitat adatto per le tigri. Questa scoperta suggerisce che se queste aree fossero protette e gestite in modo efficace, il potenziale di espansione dell’areale della tigre potrebbe essere sostanziale.

“C’è ancora molto più spazio per le tigri nel mondo di quanto pensassero anche gli esperti di tigri”, ha spiegato Eric Sanderson, ambientalista del New York Botanical Garden e autore principale dello studio.

Conservazione del giaguaro: zone prioritarie della NASA

In Sud America, i giaguari affrontano una crisi simile dovuta alla riduzione dei territori, avendo perso circa la metà del loro areale originario. Il Gran Chaco, la seconda foresta più grande del Sud America, è un habitat particolarmente cruciale per questi sfuggenti predatori. Analizzando le immagini satellitari della NASA e i dati sull’uso del territorio, gli scienziati hanno mappato le aree prioritarie di conservazione per i giaguari all’interno del Gran Chaco.

In modo preoccupante, oltre un terzo di questi habitat fondamentali non dispone di una protezione sufficiente, rendendoli vulnerabili alla deforestazione e allo sviluppo. Questi dati consentono agli ambientalisti di sostenere maggiori garanzie legali nelle aree più vitali.

Conservazione degli elefanti: preferenze sugli habitat per mitigare i conflitti

Gli elefanti della savana africana, ora classificati come a rischio di estinzione, lottano con l’incessante espansione degli insediamenti umani nel loro areale nativo. Uno studio della NASA offre approfondimenti sulle preferenze dell’habitat degli elefanti, in particolare nelle zone meno protette dove è più probabile il conflitto con gli esseri umani. I ricercatori hanno scoperto che gli elefanti preferiscono costantemente le fitte foreste, soprattutto vicino ai corsi d’acqua.

Sfortunatamente, queste stesse aree sono spesso prese di mira dalle infrastrutture turistiche. Forti di questa conoscenza, ambientalisti e gestori del territorio possono lavorare insieme per identificare le aree in cui lo sviluppo comporta meno rischi per le popolazioni di elefanti, trovando un equilibrio tra esigenze economiche e obiettivi di conservazione.

Gli esperti possono anche dare priorità strategica alla protezione dei fitti habitat forestali su cui gli elefanti fanno affidamento per sopravvivere.

NASA: una potenza tecnologica per la conservazione

L’uso dei dati satellitari nella conservazione della fauna selvatica è un campo in rapida crescita. La vasta rete satellitare e le competenze della NASA offrono opportunità senza precedenti per monitorare gli animali in via di estinzione e i loro habitat in tempo reale.

“I satelliti osservano vaste aree della superficie terrestre con programmi giornalieri o settimanali”, ha affermato Keith Gaddis, responsabile del programma di conservazione ecologica presso la sede della NASA a Washington. “Ciò aiuta gli scienziati a monitorare gli habitat che sarebbe logisticamente impegnativo e dispendioso in termini di tempo per l’indagine da terra – fondamentale per animali come le tigri che vagano per vasti territori”.

Direzioni future per la conservazione della fauna selvatica da parte della NASA

La perdita di habitat rappresenta una grave minaccia per la fauna selvatica in tutto il mondo. Gli ambientalisti si affidano tradizionalmente alle indagini sul terreno per rintracciare gli animali e valutare il loro ambiente. Ma questo può essere lento, costoso e logisticamente impegnativo, soprattutto per specie ad ampio raggio o vasti ecosistemi.

È qui che la NASA interviene come sorprendente eroe per gli animali in via di estinzione. I loro sofisticati satelliti stanno fornendo una prospettiva rivoluzionaria sulle popolazioni animali e sui loro habitat.

Ecco come i progressi tecnologici della NASA stanno rivoluzionando la conservazione della fauna selvatica:

Dettagli e portata senza precedenti

I satelliti della NASA possono osservare vaste aree di terra con dettagli incredibili. Ciò consente agli ambientalisti di monitorare vasti ecosistemi e tracciare i movimenti degli animali su enormi distanze, fornendo un quadro molto più completo rispetto alle tradizionali indagini sul terreno.

Dati quasi in tempo reale

Sono finiti i giorni in cui si aspettavano settimane o mesi per l’analisi dei dati. La nuova tecnologia satellitare consente la raccolta e l’analisi dei dati quasi in tempo reale. Ciò significa che gli ambientalisti possono rispondere alle minacce alle popolazioni animali o ai loro habitat in modo molto più rapido ed efficace.

Sistema di allerta precoce

Tracciando i cambiamenti nella salute della vegetazione, nei modelli di deforestazione e nell’attività umana, i satelliti possono fungere da sistema di allarme precoce per gli ambientalisti. Ciò consente loro di identificare potenziali minacce prima che diventino seri problemi per le specie in via di estinzione.

Sforzi di conservazione mirati

I dati dettagliati raccolti dai satelliti della NASA consentono agli esperti di conservazione di individuare esattamente dove si trovano gli animali in via di estinzione e quali aree del loro habitat sono più critiche per la loro sopravvivenza. Ciò consente loro di concentrare i propri sforzi di conservazione sulle aree che avranno il maggiore impatto.

Il futuro della conservazione della fauna selvatica sta diventando sempre più hi-tech. Man mano che le capacità satellitari della NASA continuano a svilupparsi, gli ambientalisti avranno accesso a strumenti ancora più potenti per proteggere le specie in via di estinzione. Questa collaborazione tra la tecnologia dell’esplorazione spaziale e la conservazione degli animali rappresenta un’immensa promessa per il futuro dell’incredibile biodiversità del nostro pianeta.

Come puoi essere coinvolto

Considera i seguenti modi per essere coinvolto:

Supporto

  • Donazioni mirate: Invece di limitarsi a donare a una causa generale, organizzazioni di ricerca dedicate alla protezione di specifiche specie o ecosistemi in pericolo che siano in linea con le tue preoccupazioni. Organizzazioni efficaci come il World Wildlife Fund (WWF) e la Wildlife Conservation Society (WCS) spesso hanno campagne e progetti mirati per i quali il tuo contributo può avere un impatto diretto.
  • Oltre il denaro: Considera l’idea di offrire volontariamente il tuo tempo e le tue competenze. Molte organizzazioni ambientaliste hanno bisogno di aiuto con il lavoro amministrativo, la raccolta fondi, la ricerca sul campo o la sensibilizzazione del pubblico, offrendo così la possibilità di fare una differenza tangibile.

Aumentare la consapevolezza

  • Il potere della tua voce: Condividi articoli, risultati di ricerche e storie di successo sulla conservazione delle specie a rischio di estinzione all’interno delle tue cerchie sociali. Inquadra il problema in modo da connetterti con i tuoi amici e familiari, suscitando un interesse genuino e un senso di urgenza.
  • Difesa basata sui fatti: Tieniti informato sulle minacce alle specie in via di estinzione, sugli sforzi legislativi per proteggerle e sul lavoro di rinomate organizzazioni di conservazione. Condividi informazioni affidabili, contrasta la disinformazione e incoraggia la tua rete a prendere decisioni informate come consumatori ed elettori.

Fai scelte informate

  • Consumo sostenibile: Ricerca l’impatto ambientale dei tuoi acquisti quotidiani (cibo, abbigliamento, articoli per la casa). Scegli prodotti con un imballaggio minimo, prodotti con pratiche sostenibili e certificati come commercio equo e solidale o “amici della fauna selvatica” quando possibile.
  • Esaminare le pratiche commerciali: Sostenere le aziende con un impegno comprovato nella riduzione dell’inquinamento, nella promozione dell’uso responsabile delle risorse e nel reinvestimento negli sforzi di conservazione. Fai sapere alle aziende che il loro track record ambientale è importante per te come consumatore.
  • Ridurre Riutilizzare Riciclare: Questo mantra classico rimane vitale. Riduci al minimo i consumi, ripara e riutilizza ciò che puoi e ricicla correttamente tutto il resto. Queste piccole azioni proteggono collettivamente gli habitat vitali per le specie in via di estinzione.

Lavorando insieme possiamo contribuire a garantire un futuro in cui queste magnifiche creature continuino a prosperare.

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