Il primo arbitro donna della Spagna avverte il Real Madrid

Il primo arbitro donna della Spagna avverte il Real Madrid
Il primo arbitro donna della Spagna avverte il Real Madrid
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Prima donna ad arbitrare partite professionistiche maschili in Spagna, Marta Huerta de Aza ha inviato un messaggio al Real Madrid, il cui canale l’aveva criticata.

Marta Huerta de Aza entra nella storia del calcio spagnolo. A 34 anni, diventa la prima donna a diventare arbitro professionista e la prossima stagione arbitrerà le partite della Liga Hypermotion (la seconda divisione del campionato iberico), che rappresenta un ulteriore passo avanti verso l’uguaglianza tra uomini e donne a livello di calcio. Dopo una polemica su una delle sue partite con la riserva del Real Madrid, Huerta de Aza ha parlato della pressione mediatica e delle critiche sempre più forti nei confronti degli arbitri, in particolare dopo i video trasmessi dalla Real Madrid TV negli ultimi mesi. Decide di accogliere queste immagini con un sorriso: “Ho già arbitrato il Castilla e ci sono state polemiche. Posso iniziare, ho fatto il pre-campionato, ha scherzato, mentre il club della capitale è accusato di realizzare montaggi video su errori arbitrali che non vanno per il verso giusto.

Huerta de Aza non fa distinzione tra uomini e donne

Nell’ambito di un’intervista realizzata per El Partidazo de COPE, il giovane arbitro ha parlato anche di una possibile difficoltà a essere al centro dei dibattiti quando si è donne e della differenza tra arbitrare una partita maschile e una femminile. Crede che non ci sia alcuna reale differenza: “Per me la differenza è stata arbitrare le donne. Mi fa sentire un’altra donna. Nessuno mi ha mai distinto dagli altri chiamandomi Marta o Pedro. Alla fine, il calcio è il calcio. È difficile arbitrare certi giocatori così come è difficile arbitrare certi giocatori. Non penso che sia una questione di genere. » Le squadre della Liga Hypermotion sono avvisate, Marta Huerta de Aza non si lascerà intimorire in questa piscina piena di squali.

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