Mugron si conferma e si afferma a Laruns

Mugron si conferma e si afferma a Laruns
Mugron si conferma e si afferma a Laruns
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Mugron non ha voluto “fare calcoli” prima del suo ritorno a Laruns questa domenica. È chiaro che l’USM ha affrontato perfettamente la sua 32esima finale: la vittoria di sei punti all’andata (33-27) è stata seguita da una vittoria di quattro punti al ritorno, questa domenica (21-25). Storia che conferma il suo controllo su questo doppio confronto contro la leader della stagione regolare del girone 11, e convalida la sua qualificazione al 16° posto. I Landais affronteranno gli Auvergnats dell’RC Saint-Cernin, il 19 maggio (a Cantal) e il 26 maggio (ritorno a Hillette), per un posto nella Federal 2.

Per giocare il 16, Laruns doveva vincere con 7 punti di scarto. Ma con un tocco medio, una palese mancanza di densità rispetto all’USM e un’indisciplina maggiore del suo avversario di giornata, era troppo sperare di mordere il suo avversario, anche se l’appetito c’era. “Il Mugron è davvero un’ottima squadra, è un peccato perché c’era ancora spazio. Siamo sicuramente eliminati, ma abbiamo avuto la strategia giusta”, assicura l’allenatore del Béarn Christian Tisnérat, che ha anche annunciato la sua partenza dal club.

L’impresa di Jamme

La sua squadra, però, ha iniziato bene questo incontro dettando il ritmo. Mirò apre le marcature dal 1°, ma Mugron si inserisce subito nel vivo grazie ad un’exploit personale del suo esterno Jamme, che rivede la difesa dell’Ossaloise da 40 metri (3-7, 9°). Mugron si abbuffa poi dei falli di Laruns e Senaux, il marcatore di Mugron (autore di un 7/8 contro i pali), fa passare tre rigori prima dell’intervallo.

Laruns ha reagito e ha segnato una meta del suo mediano di mischia e del direttore d’orchestra Miro, che ha permesso alla sua squadra di crederci ancora a metà tempo. E ci hanno creduto ancora di più tutti quando B. Arros ha concluso una bellissima azione ai piedi dei pali (18-16, 45°). Infastidito, il trattore delle Landes cominciò a cambiare marcia e spinse l’Ossalois a commettere tre errori, sempre per difetti del terreno. Laruns ha avuto delle occasioni alla fine della partita, ma Mugron ha mantenuto saldamente il suo successo e una meritata qualificazione.

Laruns 21 – Mugron 25

Luogo : Laruns (stadio Robert-Paparemborde). Spettatori : 900 circa. Metà tempo : 11-16. Arbitro : Signor Begue.
LARUNS 2 mete di Mirò (39°), B. Arros (44°); 1 trasformazione (45°) e 3 rigori (1°, 14°, 54°) da Miro. Cartoncino bianco : Verramasson (25°).
Il gruppo : G. Arros – B. Arros, Souverbie, C. Tisnerat, Soule – (o) Courbot, (m) Miro (cap.) – Morlane, Verramasson, A. Tisnérat – Casabonne, S. Fourcade – Urban-Masanaba, Casau , Poeymedou. Entrati in gioco: Clos Cot, Arruebo, B. Fourcade, Augareils, Beigbeder, L. Arros.
MUGRON 1 meta di Jamme (8°), 1 trasformazione e 6 rigori di Senaux (22°, 25°, 32°, 48°, 55°, 80°).
Il gruppo : Laborde – Jamme, P. Cabannes, Senaux, M. Cabannes – (o) Destouesse, (m) Caubraque – F. Comet, Lacouture, T. Bertin – Larrere, Dubos – Duvignau, Hontang, Labat. Entrati in gioco: Saubadu, P. Comet, C. Bertin, T. Fauchay, Blanc, Rollin, Dupouy.

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