Pessima osservazione di Maresca contro Manchester City e Arsenal

Pessima osservazione di Maresca contro Manchester City e Arsenal
Pessima osservazione di Maresca contro Manchester City e Arsenal
-

Fare zapping sul nostro Mondial ESCLUSA: intervista al “Little Brother” di Moussa Diaby!

Al momento al Chelsea sta andando tutto bene. Autore di una prestazione impeccabile in Europa Conference League e attualmente quarto in Premier League alle spalle di Liverpool, Manchester City e Arsenal, il club londinese, che quest’estate ha puntato sui rinforzi più esperti con in particolare gli arrivi di Jadon Sancho, João Félix o ancora di Pedro Neto, sembra ancora una volta attrezzato per giocarsela in testa alla classifica del campionato. Da lì all’impegno nella lotta per il titolo? Enzo Maresca voleva calmare l’ardore dei suoi sostenitori!

Per Maresca il Chelsea non è pronto!

In conferenza stampa, l’italiano è stato schietto: “Competere per vincere la Premier League? Non credo davvero che possiamo competere con il Manchester City o l’Arsenal adesso. Non siamo pronti. Il Manchester City ha lavorato con Pep (Guardiola) per nove anni. Arsenal, con Mikel (Arteta) cinque anni. Noi, tre mesi… L’obiettivo è avvicinarci piano, piano…” ha detto. Una cosa è certa, se si presenta l’occasione, la banda di Cole Palmer non dirà di no!

Per riassumere

L’allenatore del Chelsea Enzo Maresca ha parlato di una possibile lotta per il titolo con Manchester City e Arsenal. Al momento al Chelsea sta andando tutto bene. Autore di una prestazione impeccabile in Europa Conference League e attualmente quarto in Premier League alle spalle di Liverpool, Manchester City e Arsenal, il club londinese, che quest’estate ha puntato sui rinforzi più esperti con in particolare gli arrivi di Jadon Sancho, João Félix o ancora di Pedro Neto, sembra ancora una volta attrezzato per giocarsela in testa alla classifica del campionato.

-

PREV I rimproveri di Ousmane Dembélé a Luis Enrique!
NEXT “Trasformare l’impossibile in possibile” dopo un dramma sconvolgente: il viaggio della campionessa di tennis Pauline Déroulède