“È un modo per aiutarli nella loro vita quotidiana”, Antonin Lozai, allenatore di palestra adattato, farà muovere i malati di Parkinson a Pujols

“È un modo per aiutarli nella loro vita quotidiana”, Antonin Lozai, allenatore di palestra adattato, farà muovere i malati di Parkinson a Pujols
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l’essenziale
In onore della Giornata mondiale del Parkinson, il comitato France Parkinson47 organizza un evento a Pujols, giovedì 18 aprile. Antonin Lozai terrà una sessione in palestra adattata per l’occasione.

“L’obiettivo è far sì che le persone amino questo sport”. Antonin Lozai è recentemente arrivato al Lot-et-Garonne dopo essersi laureato in STAPS (scienze e tecniche delle attività fisiche e sportive), a Rodez. Per l’associazione Siel Bleu, con sede a Marmande, realizza sessioni di ginnastica adattata.

«Dobbiamo adattarci ai problemi delle persone. Per circa un’ora lavoriamo su tre aree: rafforzamento muscolare, flessibilità articolare e prevenzione», spiega l’uomo di Albi.

Diversi esercizi hanno funzionato

Per fare ciò, nel menu sono presenti diversi esercizi. “Ad esempio, per il rafforzamento muscolare, faccio alzare le persone da una sedia. Fornisce ulteriore equilibrio. Una volta che ti senti a tuo agio, puoi rimuoverla”, spiega Antonin Lozai.

Con gruppi di una decina di persone, il coach ha più tempo per personalizzare la sua seduta e stare al fianco dei pazienti per aiutarli. “Ci prendiamo il tempo per chiacchierare con lei, cerchiamo di creare emulazione tra loro e concentrarci sulle richieste specifiche di ciascuno”. La malattia di Parkinson colpisce soprattutto le persone anziane con un duplice problema: età e malattia. «Facciamo esercizi in piedi per lavorare sulla resistenza e sull’equilibrio. I movimenti sono più lenti, svolgiamo movimenti quotidiani», prosegue l’allenatore.

Altri esercizi ti permetteranno di variare i piaceri. Lancia una palla, resta in equilibrio su un cuscino e alzati da terra. “L’esercizio con la palla permette di lavorare a livello cognitivo e fisico, da un lato la trasmissione e dall’altro la velocità di esecuzione”, sottolinea Antonin Lozai.

Fai sport in modo diverso

Ciò che motiva l’allenatore nelle sue sessioni di palestra adattate è portare queste persone alla pratica fisica in un modo diverso. “Ho sempre desiderato, attraverso lo sport, aiutare. La palestra adattata è l’esempio perfetto. È un modo per aiutarli nella loro vita quotidiana”, aggiunge il membro dell’associazione Siel Bleu.

Inoltre, queste sedute permettono soprattutto di sbloccare i muscoli e di fare prevenzione. “Queste sedute, quando li faccio alzare, possono essere utili quotidianamente per trovare il modo di rialzarsi soprattutto in caso di caduta”, precisa l’allenatore.

Giovedì terrà una sessione a Pujols per le persone affette dal morbo di Parkinson. Colpisce circa 200.000 persone, inclusi 25.000 nuovi casi ogni anno.

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