Charlie Dalin ha impresso per sempre il suo nome nella storia del Vendée Globe. Attesissimo, lo skipper francese ha tagliato il traguardo a Les Sables-d’Olonne in prima posizione vincendo per la prima volta nella sua carriera la leggendaria regata velica intorno al mondo. Una corsa che ha completato in 64 giorni, 19 ore, 22 minuti e 49 secondi, abbassando di quasi dieci giorni il segno lasciato dal precedente detentore del record, Armel Le Cléac’h.
Ma al di là delle eccezionali prestazioni sportive del Normanno, il suo arrivo sarà ricordato anche per altri motivi, poiché le ultime miglia nautiche percorse dal navigatore furono compiute in condizioni eccezionali. Illuminato per la prima volta dalla luna piena, Dalin vide in lontananza le luci della terraferma poco dopo le 7 del mattino
Se le prime previsioni degli organizzatori avevano fissato l’arrivo nel cuore della notte, il nuovo vincitore si è preso il suo tempo, come se sospettasse il paesaggio che lo attendeva a Les Sables-d’Olonne. Infatti, pochi istanti dopo, nella baia si manifestò un’alba sontuosa.
Le perfette condizioni meteo hanno regalato un vero e proprio paesaggio da cartolina all’arrivo di Charlie Dalin, che ha tagliato ufficialmente il traguardo alle 8:24
Raggiunto a bordo il suo team tecnico e la sua famiglia, lo skipper di Le Havre ha rispettato la tradizione del vincitore e ha acceso due fumogeni sul ponte della sua barca per dare inizio ai festeggiamenti.
Dopo 64 giorni di sforzi in solitaria, sul volto felice di Charlie Dalin si leggeva liberazione e liberazione.
Lo skipper di “Macif” risalirà il canale all’inizio del pomeriggio, per altre belle immagini dal versante di Sables-d’Olonnes.
Segui l’arrivo di Charlie Dalin questo martedì 14 gennaio a Sables-d’Olonnes tramite il nostro Commento dal vivo su leparisien.fr