Questa ricerca innovativa affronta la minaccia globale del colera, una malattia diarroica mortale che colpisce milioni di persone in tutto il mondo ogni anno e provoca oltre 140.000 morti.
I batteri Vibrio cholerae si evolvono per prosperare meglio ciò rende la malattia più grave e più difficile da controllare e i team che lavorano sulla malattia hanno ancora difficoltà a identificare gli esatti fattori genetici che causano questi cambiamenti genetici. Si sa ancora meno sui tratti genomici responsabili della gravità del colera derivante da questi lignaggi. Circa 1 persona su 5 affetta da colera sviluppa una forma grave caratterizzata da una combinazione unica e particolarmente grave di sintomi (diarrea, vomito e disidratazione).
Lo studio analisi di campioni batterici di pazienti affetti da colera raccolti tra il 2015 e il 2021 e:
- identifica una serie di geni e mutazioni unici nel ceppo più recente e dominante di Vibrio cholerae, responsabile delle devastanti epidemie del 2022;
- questi tratti genetici sono legati alla capacità dei batteri di causare questo insieme di sintomi gravi che possono portare alla morte;
- alcune delle caratteristiche che causano la malattia si sovrappongono a quelle che aiutano i batteri a diffondersi più facilmente;
- alcuni fattori genetici permettono al Vibrio cholerae di sopravvivere nell’intestino umano, rendendolo più resistente agli stress ambientali e quindi più efficace nel provocare la malattia e i suoi sintomi;
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Vengono così identificate interazioni complesse tra la composizione genetica del batterio e la sua capacità di causare gravi malattie.
Identificando i fattori genetici chiave che determinano sia la trasmissione che la gravità del colera, il team sta compiendo un passo importante verso lo sviluppo di trattamenti più efficaci e interventi mirati per controllare meglio e prevenire future epidemie.
Si tratta quindi di un importante passo avanti nella lotta contro il colera.
