L’arrivo di Marc Marquez in Ducati è come una supernova che illumina il cielo della MotoGP, ma secondo Andrea Dovizioso non si tratta di un remake di precedenti fuoriclasse. La Ducati ha già navigato in acque turbolente con Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, ma ora, con la migliore moto della MotoGP, è pronta ad accogliere Marc Marquez nel suo santuario ufficiale.
Andrea Doviziosoex pilota
Ducati e grande rivale di Marc
Marquezha svolto la sua analisi sull’arrivo dello spagnolo all’interno della squadra italiana. L’italiano mette questa firma in prospettiva con quella di Jorge Lorenzo nel 2017 ed evidenzia le differenze tra le due situazioni.
Andrea Doviziosouno dei piloti più esperti di cui abbia vissuto le difficoltà Ducati
per il titolo MotoGP, afferma che l’arrivo di Marc
Marquez chez Ducati nel 2025 non è in alcun modo paragonabile ai fallimenti passati del produttore Jorge Lorenzo et Valentino Rossi. Mentre
Ducati ha provato più volte a firmare grandi nomi in passato, oggi c’è un contesto completamente diverso che circonda la firma di
Marquez.
Dovizioso insiste sul fatto che questa situazione è unica. “ La situazione può sembrare simile ma è diversa“, ha detto a GPOne. “ Lorenzo è stato scelto perché c’era gente in Ducati che non credeva nei piloti su cui scommetteva per vincere. Per quanto riguarda Marc, invece, è una semplice preferenza visto che hanno già un campione interno e la moto è già vincente. » Versare Doviziosoè chiaro che Ducati arriva oggi in una nuova era, con la moto migliore del paddock, e non ha più bisogno di cercare disperatamente il pilota che possa farlo trionfare.
Andrea Dovizioso: « Non ho rimpianti per quanto riguarda l’arrivo di Lorenzo »
Il veterano ha vissuto i momenti difficili in cui
Ducati faticato a trovare la formula vincente. Lui e Andrea Iannone facevano parte della squadra 2016Prima Ducati non si gira verso Lorenzo nel 2017. « Non ho rimpianti per quanto riguarda l’arrivo di Lorenzo“, spiega, ma riconosce che i risultati non ci sono stati, nonostante le grandi aspettative. La situazione oggi è quindi radicalmente diversa, con una moto al massimo della sua competitività e una squadra più strutturata.
Per quanto riguarda le dinamiche interne al team Ducati,
Dovizioso dato preziosi consigli a
Francesco Bagnaia : « Pecco deve fare quello che ha fatto l’anno scorso, cioè concentrarsi su se stessi, sulle proprie caratteristiche e sfruttare le proprie potenzialità senza guardare troppo fuori. » Sottolinea che, anche se la competizione interna è vantaggiosa per la progressione, è essenziale rimanere concentrati sui propri obiettivi. “ La presenza di Lorenzo mi ha dato la possibilità di evolvere e questo è stato un vantaggio.
In effetti, sono cresciuto. Avere un riferimento del genere è utile per migliorare. C’è però un aspetto importante: devi concentrarti sempre su te stesso, perché se inizi a guardare troppo gli altri rischi di ritrovarti fuori.. »
L’arrivo di
Marquezcon a Ducati già pronta a dominare, segna una svolta decisiva nella storia del marchio, un momento in cui l’esperienza e la moto si incontrano per consolidare la supremazia in MotoGP.