Edizione – Le Fennec pubblica un nuovo cofanetto che riunisce 7 romanzi di Mohammed Khaïr-Eddine

Edizione – Le Fennec pubblica un nuovo cofanetto che riunisce 7 romanzi di Mohammed Khaïr-Eddine
Edizione – Le Fennec pubblica un nuovo cofanetto che riunisce 7 romanzi di Mohammed Khaïr-Eddine
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L’Accademia del Regno del Marocco, il Consiglio della Comunità marocchina all’estero (CCME) e le edizioni Le Fennec hanno annunciato la pubblicazione di un nuovo cofanetto che riunisce sette importanti opere di Mohammed Khaïr-Eddine, un’iniziativa eccezionale volta a riabilitare e celebrare il ricordo di uno dei più grandi scrittori marocchini del XX secolo, si legge in un comunicato stampa.

Nato nel 1941 vicino a Tafraout, a sud di Agadir, Mohammed Khaïr-Eddine ha lasciato il segno nella letteratura marocchina. Proveniente da una modesta famiglia di piccoli commercianti, lasciò presto il villaggio natale per proseguire gli studi a Casablanca. Anche se si descriveva come “cattivo in arabo, tranne che in poesia”, fin da giovane scrisse tragedie che suo padre vendeva ai venditori di noccioline per fare coni.

+ Un cofanetto di sette romanzi +

Il terremoto di Agadir del 1960, evento traumatico e simbolo di interrogatorio, lasciò in lui un segno profondo. Incaricato dalla previdenza sociale di uno studio sulla popolazione, Khaïr-Eddine raccomanda una “guerriglia linguistica” nella poesia. Amico intimo dei fondatori del movimento Souffles, in particolare parte per la Francia nel 1965, dove diventa operaio nella periferia parigina. Ritornato definitivamente in Marocco nel 1979, collaborò a diverse riviste marocchine e morì nel novembre 1995.

Sovversivo, inclassificabile e privo di ogni compiacimento, Mohammed Khaïr-Eddine voleva “scrivere delle ferite del mondo”. I suoi scritti, intrisi della violenza delle sue esperienze, riflettono l’aridità delle sue terre natali e l’amarezza della sua esperienza di immigrato in Francia.

Questa serie di sette romanzi contiene: Agadir, Moi, l’aigre, Le déterreur, Une odor de mantèque, Una vita, un sogno, un popolo sempre errante, Leggenda e vita di Agoun’Chich, C’era una volta un vecchio coppia felice.

È una riabilitazione della memoria di uno scrittore le cui parole erano armi e che sfidò il linguaggio comune per reinventarlo. Accanto a questa ristampa è in preparazione una conferenza internazionale in omaggio a Mohammed Khair-Eddine.

Articolo 19.ma

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