I personaggi dello sport chiedono voti “contro l’estrema destra”

I personaggi dello sport chiedono voti “contro l’estrema destra”
I personaggi dello sport chiedono voti “contro l’estrema destra”
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Diverse decine di personalità dello sport francese invitano, in un articolo pubblicato domenica (16 giugno 2024) sul sito L’Equipe, a votare contro l’estrema destra in occasione delle elezioni legislative anticipate del 30 giugno e 7 luglio. Tra queste personalità, atleti della Guadalupa o della Guyana.

Oggi siamo indietro, sul punto di perdere la partita. Ma abbiamo ancora qualche giorno per reagire“, scrivono in questa colonna. “Votiamo contro l’estrema destra, che ha appena ottenuto un risultato storico alle elezioni europee“, aggiungono.
Siamo ben consapevoli delle crescenti difficoltà che molti affrontano nel far quadrare i conti, della rabbia per la disuguaglianza, della mancanza di impegno e della paura per il futuro. Ma come atleti professionisti, allenatori e decisori, non possiamo rassegnarci a vedere l’estrema destra prendere il potere nel nostro Paese.“, continuano.

La piattaforma è stata firmata in questa fase da più di 190 personalità, atleti, allenatori o dirigenti, tra cui gli ex atleti Marie-José Pérec e Monique Ewanje-Epée, i marinai Isabelle Autissier e François Gabart, l’ex calciatore Vikash Dhorasoo o ancora l’ex rugbysta i giocatori Serge Betsen e Fulgence Ouedraogo o Yannick Noah, l’ultimo francese a vincere il torneo Roland-Garros.

I suoi autori ritengono che l’estrema destra “calpesta il rispetto“, che erigono come”uno dei pilastri dello sport“.
Lo sport, sottolineano,”ce lo ha mostrato nonostante le nostre differenze; colore della pelle, religioni, accenti, culture, orientamenti sessuali, disabilità, generi, facciamo parte della stessa squadra e che la nostra diversità è un punto di forza“.
L’estrema destra, continuano, sfrutta queste differenze e manipola le nostre paure per dividerci.
Abbiamo una straordinaria opportunità per mostrare al nostro Paese che noi, atleti e giocatori di questo mondo, chiediamo una società più inclusiva e democratica. Possiamo costruire una Francia in cui ogni individuo, qualunque sia la sua origine, sia trattato con dignità“, concludono i firmatari, tra cui figurano anche l’ex pugile Brahim Asloum, l’ex tennista Marion Bartoli, il marciatore Yohann Diniz, le schermitrici guadalupine Sarah Daninthe e Ysaora Thibus e la nuotatrice della Guyana Malia Metella.

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