Elezioni 2024 a Mons-Borinage: Ecolo crolla, il PTB perde il seggio a favore degli Engagés

Elezioni 2024 a Mons-Borinage: Ecolo crolla, il PTB perde il seggio a favore degli Engagés
Elezioni 2024 a Mons-Borinage: Ecolo crolla, il PTB perde il seggio a favore degli Engagés
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Indiscutibilmente la festa alla quale si brinderà si chiamerà Ecolo. Il partito ha concluso la corsa con solo il 4,7% dei voti nella circoscrizione di Mons-Borinage e Charlotte De Jaer, capolista, ha registrato solo 1.268 voti di preferenza. Il fallimento è impossibile da negare. “I risultati sono deludenti ovunque, a Mons-Borinage come altrove. Ciò ha spinto anche i nostri copresidenti a mettere il loro mandato nelle mani del partito”, sottolinea l’assessore di mons.

Elezioni 2024 a Mons-Borinage: questi candidati che hanno vinto tutto senza essere necessariamente eletti!

“Ora dobbiamo porci le domande giuste, perché il progetto sociale che stiamo portando avanti è estremamente importante per il Paese”. Nonostante la delusione, il capolista non si dice ancora preoccupato per le elezioni comunali di ottobre. “Non è detto che alle elezioni comunali la gente voti allo stesso modo che nella regione. Quindi non li considero un sondaggio. Dovremo condurre una campagna offensiva e collettiva, mobilitarci, convincere e difendere il nostro primato”.

Vittime del sistema, altri due candidati potrebbero essere considerati i perdenti di queste elezioni. John Beugnies da un lato, visto che il deputato del PTB (14,5%) ha perso il seggio a favore degli Engagés (14,1%), e questo poi nel collegio elettorale di Mons, il suo partito ha fatto meglio. Una conseguenza di un sistema che esiste solo nelle province dell’Hainaut e di Liegi, che hanno ciascuna più collegi elettorali.

Astensione, spazi vuoti e manichini: è infatti la 2a forza politica del Sud del Paese, il “non sappiamo” o il “non vogliamo”

“Penso che possiamo essere orgogliosi della campagna portata avanti qui nella regione, dove ci siamo affermati come la terza forza politica, davanti a Les Engagés”, crede John Beugnies. “Il sistema è favorevole agli Impegnati ma avrebbe potuto essere il contrario. Perdo il posto, ma il gioco è così. Quello che ricordo è che in Belgio possiamo considerare che il PTB sta consolidando la sua posizione, mentre alcuni pensavano fosse solo una goccia d’acqua.”

Anche Isabelle Galant, sindaco di Lens, è stata una “vittima” del sistema elettorale. Sebbene la riformatrice abbia ottenuto 10.444 voti di preferenza, ha infatti perso la carica di deputata a favore di Hervé Cornillie (MR), che ne ha “solo” 8.246. Quest’ultimo ha infatti beneficiato del sistema della pentola comune, composta dalla cassa principale voti più i voti di preferenza dei supplenti, divisi per due.

“Il sistema vuole questo”, sottolinea Isabelle Galant. “Inizialmente non avevo voglia di presentarmi ma, dietro insistenza, ho accettato. Non ho fatto davvero una campagna elettorale eppure i risultati ci sono. Penso che il lavoro svolto quotidianamente ripaga e che i cittadini non lo dimentichino. È di buon auspicio, spero, per le elezioni di ottobre”. E la Lensoise aggiungeva: “Non era stato calcolato, ma se avessi vinto quel posto, ovviamente mi sarei seduto”.

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