La Borsa svizzera ha aperto con cautela la seduta di lunedì, all’inizio di una settimana accorciata giovedì dalle festività dell’Ascensione. Se la giornata appare tranquilla, il resto promette di essere più vivace con in particolare questo martedì i risultati trimestrali di UBS, Sandoz e Geberit.
Venerdì sera, la Borsa di New York ha chiuso in rialzo, sostenuta da un mercato del lavoro americano in fase di indebolimento e da risultati meno negativi del previsto da parte di Apple. Il rapporto mensile sull’occupazione ha evidenziato la creazione di 175.000 posti di lavoro nel mese di aprile, significativamente inferiore alle 243.000 previste dagli economisti.
Per John Plassard della Mirabaud Banque, “gli investitori scommettono ora su due tagli dei tassi prima della fine dell’anno”. La Federal Reserve americana (Fed) “non è in grado di ridurre immediatamente i tassi di interesse, ma dovrebbe poterlo fare un po’ prima del previsto”, ha aggiunto Ipek Ozkardeskaya. Secondo gli analisti di Swissquote, le probabilità di un taglio dei tassi a settembre sono aumentate al 67%.
Questo lunedì gli investitori monitoreranno gli indici PMI di aprile in Cina e nell’Eurozona, nonché i prezzi alla produzione di marzo nell’Unione monetaria europea.
Alla Borsa svizzera, attorno alle 9.05, l’indice di punta SMI ha guadagnato lo 0,13% a 11.287,70 punti, dopo aver chiuso venerdì sera in rialzo dello 0,56%. Lo SLI ha guadagnato lo 0,09% a 1849,65 punti e lo SPI ha guadagnato lo 0,08% a 15.105,63 punti.
Logitech in verde
La maggior parte dei titoli stellari sono in verde, con Logitech (+0,8%), Swiss Life (+0,7%) e Geberit (+0,7%) in testa alla classifica.
Lo specialista di impianti sanitari annuncerà martedì la sua performance finanziaria per i primi tre mesi dell’anno. Gli esperti scommettono su un fatturato in leggero calo a 832 milioni di franchi e un utile netto in calo a 184 milioni.
Domani anche UBS (+0,2%) pubblicherà i risultati trimestrali. Gli analisti intervistati dall’agenzia AWP prevedono un risultato ante imposte di 1,1 miliardi di dollari e un utile netto di 620 milioni. Un paragone con il primo trimestre del 2023 non ha ancora senso, a causa dell’acquisizione dell’ex rivale Credit Suisse, assorbita solo lo scorso giugno.
Secondo Financial Times, il colosso bancario si prepara a licenziare il management di Credit Suisse, acquisito poco più di un anno fa. Il provvedimento riguarderebbe anche l’ultimo capo dello stabilimento a due vele, Ulrich Körner, rimasto in carica dopo l’operazione.
I cali maggiori sono stati registrati da Sandoz (-0,9%) e Swatch (-0,5%). Lo specialista di farmaci generici e biosimilari presenterà domani all’inizio dell’anno le sue vendite, che dovrebbero raggiungere i 2,5 miliardi di dollari.
Sul mercato più ampio, Docmorris (+0,1%) ha annunciato l’inizio del periodo di offerta pubblica di riacquisto per le sue obbligazioni convertibili in circolazione con scadenza nel 2025. Questo periodo scadrà il 13 maggio.
Lastminute.com (+0,2%) vuole introdurre una nuova strategia sui dividendi. In futuro, tra il 30% e il 35% dell’utile netto annuale della società verrà distribuito agli azionisti.
Martedì anche Adecco (+0,6%) presenterà il suo bilancio nella prima parte. Il consenso dell’AWP scommette su ricavi in lieve calo a 5,7 miliardi di euro e utile netto in calo a 62 milioni. (AWP)
