Par
Antonio Blanchet
Pubblicato il
8 ottobre 2024 alle 6:30
Vedi le mie notizie
Segui le notizie di Parigi
Un fallimento della giustizia e una tragedia insormontabile per i suoi cari. Questo martedì 8 ottobre 2024 si apre davanti alla Corte d’assise di Bobigny il processo a Khalid F., processato per l’omicidio di Bouchra a Épinay-sur-Seine (Seine-Saint-Denis) nel 2021. Mesi prima dei fatti, la vittima, 44 anni, aveva presentato più volte denuncia per violenza domestica. Imprigionato per un certo periodo, l’imputato è stato rilasciato dal carcere senza che la vittima ne fosse informata. Poi l’ha pugnalata a morte. L’imputato si affaccia 30 anni di reclusione penale.
Ucciso da molteplici coltellate
Il 26 novembre 2021, intorno alle 20:00, delle urla sono risuonate in fondo a un gruppo di edifici situati sull’Allée Rodin. Bouchra, 44 anni, lavora in un negozio di prêt-à-porter a Parigi, lo è pugnalato più volte dal suo coniuge. Quest’ultimo fugge poi si reca in questura. La vittima morì poche decine di minuti dopo.
Questo femminicidio fu profondamente scioccante, soprattutto perché avrebbe potuto essere evitato, tanta era la pericolosità degli imputati. Il 27 luglio 2021 Khalid F. era condannato a un anno di reclusionedi cui sei mesi di sospensione, per violenza domestica perpetrata sulla compagna. Quest’ultimo aveva più volte minacciato di ucciderla.
Rilasciato senza che la vittima fosse informata
Rilasciato all’inizio di ottobre, l’imputato si è rivolto alla vittima, che ha poi attivato il suo telefono grave pericolodispositivo che consente di chiamare la polizia tramite un canale prioritario. Khalid F. è stato poi nuovamente incarcerato per due mesi. Ma il 26 novembre è uscito di prigione senza che nessuno ne fosse informato, compreso Bouchra.
Dopo l’omicidio molte associazioni protestarono contro questo fallimento della giustizia. Pochi giorni dopo fu organizzata anche una marcia bianca da parte dei funzionari eletti della città.
Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.