Gli organizzatori del Premio Sharjah per le finanze pubbliche, con il sostegno del Ministero dell’Economia e delle Finanze, hanno lanciato la terza edizione di questo importante evento, sottolineando l’importanza di continuare a migliorare i metodi di gestione delle finanze pubbliche, promuovere la trasparenza nella gestione degli appalti pubblici e rafforzare la governance in questo settore chiave.
L’Organizzazione Araba per lo Sviluppo Amministrativo (OADA), creata nel 1961 sotto l’egida della Lega Araba, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Governo di Sharjah, ha inaugurato questa mattina questa terza edizione del premio dopo aver organizzato la seconda edizione l’anno precedente in Marocco.
Sonia Hamamouch, vicedirettore dell’Istituto delle Finanze e assistente del direttore degli affari amministrativi e pubblici del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha sottolineato i notevoli sforzi compiuti per migliorare le competenze delle risorse umane. “ Il lancio di questa terza edizione illustra le iniziative dell’organizzazione per rafforzare la formazione nella gestione delle finanze pubbliche, consentendo così alle risorse umane di compiere le loro missioni in modo più efficiente.“, ha chiarito.
Ha inoltre ricordato che l’Organizzazione Araba, in collaborazione con il Ministero delle Finanze, ha organizzato nel gennaio 2024 un seminario dedicato alla questione del genere nello sviluppo delle finanze pubbliche, un tema d’attualità di grande importanza. Ha poi ricordato la vittoria del Ministero dell’Economia e delle Finanze nella precedente edizione, nel 2023, nella categoria dei vincitori istituzionali. “ Ciò dimostra gli sforzi costanti del Ministero per attuare una gestione proattiva, volta a raggiungere obiettivi strategici e garantire una gestione efficiente delle finanze pubbliche.“ha aggiunto Hamamouch.
Nell’ambito delle riforme messe in atto, ha sottolineato i progressi compiuti nel settore degli appalti pubblici, che non è più solo un mezzo per acquisire le risorse necessarie, ma è diventato un motore di sviluppo. “ Gli appalti pubblici ora sostengono l’innovazione, la concorrenza, le imprese nazionali, la creazione di posti di lavoro e il miglioramento delle infrastrutture e dei servizi pubblici“, ha insistito. “ L’approccio trasparente adottato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze è essenziale per l’attuazione di queste riforme“, ha chiarito.
La gestione delle finanze pubbliche, ha proseguito, ha conosciuto una svolta decisiva negli ultimi anni, in particolare con l’adozione del decreto sugli appalti pubblici nel 2023. “ La semplificazione delle procedure e la loro digitalizzazione attraverso l’introduzione della firma elettronica hanno aumentato la trasparenza e aperto nuove opportunità per le imprese, in particolare le piccole e medie imprese“, ha detto.
Da parte sua, Nasser Al Hatlan Al Qahtani, direttore generale dell’OADA, ha ricordato che questo premio non è la prima volta per il Marocco. “ Siamo tornati per la seconda volta nella capitale marocchina e, per la terza volta, su scala regionale“, ha affermato, sottolineando l’importanza di questo premio, che è uno dei primi nel mondo arabo a concentrarsi sulla gestione efficace delle finanze pubbliche. Ha sottolineato la grande disponibilità delle istituzioni marocchine e arabe verso questa iniziativa, precisando che “ il premio rappresenta un’opportunità unica per i governi di condividere le proprie esperienze e successi nella gestione delle finanze pubbliche« .
Al Qahtani ha chiarito che gli obiettivi di questo premio sono promuovere lo scambio di esperienze e riconoscere gli sforzi eccezionali in questo campo. “ È importante evidenziare coloro che hanno dimostrato un impegno esemplare nei confronti della governance finanziaria“, ha spiegato.
Il premio è suddiviso in 22 categorie, di cui 11 istituzionali e 11 esterne, con tre livelli di premi per ciascuna categoria, compresi premi in denaro.
Infine, Rashid bin Saqr Al Qasimi, segretario generale del Premio Sharjah per la finanza pubblica, ha ricordato l’originalità di questo premio nel mondo arabo, specificando che si tratta di “ un vero e proprio motore della governance finanziaria“. Ha aggiunto che l’obiettivo di questi premi è quello di incoraggiare la ricerca e il lavoro accademico sulla governance finanziaria all’interno delle istituzioni pubbliche, in perfetta armonia con gli obiettivi del governo di Sharjah, volti a sviluppare le competenze umane per favorire lo sviluppo sostenibile e l’elevazione delle società.
