Diversi monumenti sotto minaccia a Bruxelles: “Sono caduti in rovina negli ultimi anni”

Diversi monumenti sotto minaccia a Bruxelles: “Sono caduti in rovina negli ultimi anni”
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Ll Segretario di Stato per l’Urbanistica e il Patrimonio di Bruxelles Ans Persoons (Vooruit) ha presentato venerdì un ricorso d’ingiunzione contro il deterioramento della Torre giapponese e del Padiglione cinese, nonché dell’Orangerie di Val-Duchesse e della piscina del Residence Palace. In precedenza aveva inviato una diffida al segretario di Stato federale responsabile della Régie des Bâtiments Mathieu Michel (MR).

L’azione cessativa è un procedimento nel merito volto a accertare l’esistenza di un atto contrario alla legge o ai regolamenti e ad ottenerne la cessazione.

“Sono caduti in rovina negli ultimi anni”

“Nonostante i falliti tentativi di dialogo con il Segretario di Stato Mathieu Michel, e nonostante i numerosi solleciti, la Torre giapponese e il Padiglione cinese, così come altri edifici come l’Orangerie del Palazzo della Duchessa e la Piscina del Palazzo della Residenza, di proprietà di lo Stato federale, è caduto in rovina negli ultimi anni”, ha spiegato Ans Persoons.

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Sottolinea che lo stato di questi beni è estremamente preoccupante e continua a deteriorarsi, nonostante questi siti siano protetti dalla Regione di Bruxelles.

“E non ci sono progressi in questa materia […] con il rischio che elementi di grande valore patrimoniale vadano perduti per sempre. Più aspettiamo, più costosa e complessa sarà la ristrutturazione.

Una situazione “sorprendente”.

Ans Persoons, residente a Laeken, storico e segretario di Stato per il Patrimonio, considera questa situazione “sorprendente”.

“Dopo aver intimato formalmente alla Régie des Bâtiments e averle concesso ulteriore tempo per esprimere le proprie intenzioni, la Regione di Bruxelles ha ora deciso di presentare una richiesta di cessazione per tutti i beni individuati.”

Secondo il Segretario di Stato al Patrimonio di Bruxelles, oltre alle vaghe intenzioni già menzionate, i quattro documenti presentati non dimostrano alcuna azione urgente oa breve termine da parte della Régie.


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