Jotunn du Dôme può raddoppiare la puntata

Jotunn du Dôme può raddoppiare la puntata
Jotunn du Dôme può raddoppiare la puntata
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Abbigliamento adeguato richiesto ai quattordici concorrenti del Prix de Brionne questo martedì a Vincennes, poiché dovranno completare l’impegnativo percorso di 2.850 metri del circuito principale. Vincitore convincente all’ultimo posto, Jotunn della Cupola (4) ha logicamente attirato l’attenzione di Cédric Bloquet, che ha posto l’allievo di Philippe Daugeard in cima alla sua selezione. In piena fioritura, può superare i visitatori, a cominciare da Chiacchiere (2), che ha appena terminato in modo straordinario il suo ritorno a Vincennes. Una conferma è logicamente attesa. In passato, Caio Tito Bond (7) ha già avuto modo di brillare sul nostro territorio, in lotti ben composti e merita merito. Avendo dimostrato il suo valore in questa categoria, Castagno (5) avrà sostenitori convinti, come Jibi du Fruitier (10), che merita di trovare il suo giorno. Dragowski (6) è migliore dei suoi ultimi tentativi e rimane in grado di ripristinare la propria immagine. Esibirsi in entrambe le specialità, Il fortunato Guy Boko (13) può rivendicare un buon posto. Avendo buone linee in Svezia, Il Cavallo Pazzo di HC (3) rimane capace di sorprendere.

La selezione in numeri di Cédric Bloquet (Paris-Turf.com): 4 – 2 – 7 – 5 – 10 – 6 – 13 – 3

100% Quinté: Anche Grégory Joly crede in Jotunn du Dôme

Durante lo spettacolo quotidiano 100% Quinté, Grégory Joly passa al vaglio i quattordici concorrenti, prima di presentarvi la sua selezione di cinque cavalli. Come Cédric Bloquet, ha riposto la sua fiducia Jotunn della Cupola.

Jotunn della Cupola (4) : “Questo allievo di Philippe Daugeard ha vinto con autorità il 29 dicembre durante il Prix de Tournon, facendo segnare un’eccellente riduzione chilometrica di 1’12”3 sui 2.700 metri della grande pista. Più forte che mai in questo momento, può raddoppiare la posta in gioco nonostante la presenza di agguerriti concorrenti stranieri”.

Chiacchiere (2) : “Presentato dall’abile Daniel Wäjersten, ha concluso in modo straordinario lo scorso 27 dicembre durante il Prix du Montauban, quando non era ancora stato annunciato al top della forma dal suo mentore. Dovrà essere risparmiato per lui su questo limite di distanza ma, avendo classe, dovrà imperativamente essere mantenuto in alto grado.

Castagno (5) : “Questo residente di Daniel Redén ha dovuto sopportare il peso della gara durante il Prix de Montauban, prima di mantenere coraggiosamente il terzo posto senza poter contrastare Chiacchiere (2). Sembrerà altrettanto bello venendo da dietro. Non avendo deluso in tre uscite quest’inverno, è altamente raccomandato per il podio”.

Caio Tito Bond (7) : “Ora, sotto la guida del formidabile Alessandro Gocciadoro, ha messo a segno buone prestazioni sul miglio in Italia. Non bisogna dimenticare che in passato, quando era allenato da Fabrice Souloy e Sébastien Guarato, aveva brillato al Vincennes, ottenendo due successi. E’ un potenziale guastafeste”.

Jibi du Fruitier (10): “Ha dimostrato grande costanza per diverse settimane e ha appena trottato 1’10” e frazioni in una gara senza compromessi su un percorso più breve. A suo agio anche sulla lunga distanza, dovrebbe comunque difendere bene, anche se non è un vincente, per questo lo considero più per un quarto o quinto posto”.

La selezione di Grégory Joly in 100% Quinté: 4 – 2 – 5 – 7 – 10

Trovate le interviste ai diversi protagonisti di Quinté+ questo martedì a Parigi-Vincennes cliccando ecco.

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