Manderà i corni a Foix: primo concorso di corni dal 9 all’11 maggio, i candidati si sfideranno davanti al pubblico

Manderà i corni a Foix: primo concorso di corni dal 9 all’11 maggio, i candidati si sfideranno davanti al pubblico
Manderà i corni a Foix: primo concorso di corni dal 9 all’11 maggio, i candidati si sfideranno davanti al pubblico
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l’essenziale
Un concorso di corno viene organizzato per la prima volta a Foix. Si terrà dal 9 all’11 maggio, ad Estive. Quarantuno candidati cercheranno di aggiudicarsi il primo premio, mentre diverse attività presenteranno al grande pubblico tutte le sfaccettature di questo strumento.

Dopo essersi svolto l’anno scorso a Tolosa, il concorso di corno si svolgerà per la prima volta a Foix dal 9 all’11 maggio. Una seconda edizione che punta a dare un posto d’onore al capoluogo, un giusto ritorno per l’associazione Aerocors, che organizza l’evento nel salone Estive.

“Tolosa è una grande città dove si fanno molti incontri, mentre la regione di Fuxé si adatta bene al nostro tipo di eventi. E poi, ho imparato la musica a Foix, pago un po’ il mio debito con questa città, anche molte persone hanno aderito al progetto e ora la scuola di musica ha ricevuto il marchio del conservatorio, che promuove le sinergie tra gli attori”, spiega Jean-Pierre Cenedese, presidente dell’associazione.

Selezioni pubbliche

Quarantuno suonatori di corno si sfideranno in fasi eliminatorie, divisi in diverse categorie: juniores, cadetti, juniores, juniores, pulcini… Tutti sono studenti di conservatorio o hanno una formazione musicale. Se saranno rappresentate tutte le regioni della Francia, saranno presenti anche alcuni musicisti provenienti dall’estero.

Il pubblico avrà la possibilità di assistere alla competizione nella sua interezza, sia alla prima prova, alla seconda prova e alle finali di ogni categoria. “Stai attento, è come il tennis, non puoi uscire dalla sala quando vuoi, devi aspettare che i musicisti abbiano finito”, avverte il presidente. Verranno selezionati un massimo di sei candidati per partecipare alla finale.

I concerti saranno offerti anche al grande pubblico.
Aerocor

Giovedì e venerdì si svolgeranno le fasi eliminatorie. Il sabato sarà dedicato alle finali, fatta eccezione per quella pulcino che si svolgerà venerdì. Verrà poi assegnato un primo, secondo e terzo premio per ciascuna categoria. Per vincere: un assegno da 1.000 euro per i junior, ad esempio, oppure uno stage in un’accademia estiva.

Criteri diversi osservati

Per distinguersi, i suonatori di corno dovranno eseguire un’opera obbligatoria e un’opera a scelta da una lista. La giuria, composta da otto professionisti, analizzerà “la qualità del suono, la sua accuratezza, il virtuosismo, la musicalità, l’adattamento ai diversi repertori”.

Per non scoraggiare i musicisti che non parteciperanno alla finale, terranno delle masterclass durante l’evento. “Non volevamo escluderli dalla festa. Lavoreranno nella sala Sandy, accanto all’Estive. Le sessioni potranno essere aperte al pubblico”, annuncia Jean-Pierre Cenedese. Sabato 11 maggio, alle 18,30, a Estive, è previsto un concerto di restituzione.

Varie attività

Oltre a queste competizioni, sono in programma attività che mettono in risalto il corno. Così, giovedì 9 maggio, ai piedi del castello, a partire dalle 13,30, avrà inizio una passeggiata musicale aperta a tutti, che proseguirà ogni trenta minuti. “Sono invitati diversi complessi di corno, come il Cors des Alpes, ma anche i Sonneurs, l’Écho de Lestique che proviene dal nord del dipartimento. Diamo il benvenuto a cornisti provenienti da altre parti del mondo, desiderando anche promuovere tutti coloro che sono nel ‘ Ariège”, dice il presidente.

Giovedì sera, alle 19, sarà organizzato un concerto di organo e corno presso la chiesa di Saint-Volusien. L’opportunità di ascoltare i suonatori di corno ospiti. Lo stesso giorno, i curiosi potranno assistere alla realizzazione del corno delle Alpi alle Forges de Pyrène.

Uno strumento non così sconosciuto

Secondo Jean-Pierre Cenedese, “il corno, lo conoscono tutti. È molto usato nella musica da film, come Star Wars o Robin Hood, o nei western. Si mescola ai violini”.

Secondo il presidente, questo strumento “gode della cattiva reputazione di essere uno strumento molto difficile. Quindi è molto delicato ma non più difficile degli altri strumenti”.

La mancanza di cornisti nelle orchestre fa sì che essi siano accolti a braccia aperte “nelle orchestre di armonia, come l’oboe e il fagotto”.

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