Per l'ex direttore editoriale di Echiè la fine di un periodo professionalmente difficile. Il sito americano di informazione politica Politico accoglierà Nicolas Barré alla guida della redazione francese il prossimo gennaio, al termine del periodo di preavviso che lo terrà al quotidiano economico del gruppo Les Echos-Le Parisien (gruppo LVMH) fino alla fine di dicembre.
Leggi anche la decrittazione: Articolo riservato ai nostri abbonati Sul quotidiano “Les Echos”, l'estromissione di Nicolas Barré dalla redazione suscita incomprensioni
Leggi più tardi
Esentato dal lavoro durante il periodo di preavviso, l'uomo che recentemente ha ricoperto la carica di direttore editoriale ha festeggiato la sua partenza con un drink con i suoi ormai ex colleghi la settimana scorsa.
Dopo aver diretto, per dieci anni, la scrittura di Echiil signor Barré è stato brutalmente destituito nel marzo 2023. I giornalisti avevano interpretato questa sanzione come una volontà del loro azionista di intervenire nel loro lavoro, ritenendo che alcuni articoli gli fossero dispiaciuti. Dopo aver esercitato il diritto di veto contro François Vidal, sono rimasti senza direttore editoriale per più di un anno, fino all'arrivo di Christophe Jakubyszyn in aprile.
Il traguardo dei 50.000 iscritti
“Sono felice di unirmi a questo gruppo [propriété, depuis 2021, du groupe de médias allemand Axel Springer]che ha grandi ambizioni in Francia e in Europa”commenta il signor Barré, esultando per la “giornalismo in lingua inglese iper-indipendente”fatta di scoop e di informazione all'avanguardia, che lì si pratica. “Quest’informazione digitale di altissimo livello, questa redazione di 500 giornalisti con sede a Bruxelles, Washington, Londra, Berlino, Parigi… questo è il futuro”continua quello che fu corrispondente a Tokio, poi a New York, per Gli Echi. Oltre agli articoli offerti gratuitamente sulla sua home page, Politico vive grazie ad abbonamenti a prezzi piuttosto alti pagati da aziende, organizzazioni non governative, uffici ministeriali e altri luoghi di potere. Nel corso dell'anno è stato raggiunto il traguardo dei 50.000 abbonati.
Con i suoi venticinque giornalisti, la redazione francese di Politicoaperto nel 2021, ha appena aggiunto una decina di giornalisti e punta ad assumerne almeno altrettanti nei prossimi mesi. Nella posizione che lo attende, il signor Barré succede a Marion Solletty, che diventa reporter senior (redattore in generale), e continuerà a firmare articoli.
Leggi anche | Articolo riservato ai nostri abbonati A “Echos” Christophe Jakubyszyn vuole coccolare il “core target” quotidiano
Leggi più tardi