Aurélien Canot, Media365, pubblicato lunedì 2 dicembre 2024 alle 8:35.
Autore della sua prima doppia doppia stagionale (34 punti, 14 rimbalzi, 11 assist), domenica sera sul parquet di Sacramento, Victor Wembayama ha firmato una nuova masterclass che ha permesso agli Spurs di spodestare i Kings (127-125) e così mantenere un bilancio positivo (11-9).
Non è più un segreto: Victor Wembanyama si occupa praticamente di tutto negli Spurs. Domenica, la superstar francese ha caricato ancora una volta, quasi da solo, tutta la sua squadra sulle spalle per permettere a San Antonio di spodestare Sacramento sul Kings Floor (127-125) e mantenere così un record positivo (11 vittorie, 9 sconfitte) dopo questo quinto vittoria nelle ultime sei partite. Ancora una volta mostruoso, “Wemby” ha firmato l'ennesimo masterclass ma soprattutto la sua prima tripla doppia (e che tripla doppia!) questa stagione (34 punti, 14 rimbalzi, 11 assist) – la terza dall'esordio in NBA – nel corso di un incontro che ha visto gli avversari, portati dall'All Star DeMar DeRozan (28 punti, 8 assist, 5 rimbalzi) contare fino a 17 punti d'anticipo, mentre la partita era iniziata da poco solo undici minuti. I texani sarebbero sicuramente affondati senza la prestazione, ancora una volta stratosferica, di Wembanyama che si appresta a giocare il suo primo All Star Game, il prossimo febbraio a San Francisco.
Promesso all'All Star Game?
Sarebbe solo la giusta ricompensa per la medaglia d’argento ai Giochi di Parigi 2024 con i Blues, visto il modo in cui ha gestito tutto di nuovo domenica in California. Particolarmente abile al tiro (11 su 17), soprattutto da tre punti (5 su 9), anche se a volte realizzava tiri che sembravano impossibili, “Wemby”, che ha aggiunto tre stoppate e un intercetto al suo recital contro i Kings, anche eccelleva collettivamente, con il suo nuovo record di assist in carriera per giunta. E poiché si diceva che sarebbe stata la serata di chi avrebbe gettato il panico all'Accor Arena il 23 e 25 gennaio, l'ex leader dei Mets ha fatto in modo di convalidare il nuovo successo della sua squadra brillando fino all'ultimo secondo. Questo Wembanyama di gala ha così concluso l'incontro con una stoppata su DeRozan, poi uno spostamento perfetto per consentire a Chris Paul (13 punti, 10 assist) di centrare il bersaglio da dietro la linea e infine un ultimo rimbalzo offensivo decisivo dopo un tiro libero sbagliato di Keldon Johnson . Hai detto magico?