Il team di ricercatori di Centro RIKEN per la scienza della materia emergenteguidata da Takuzo Aida, ha sviluppato una plastica con proprietà uniche. Questa scoperta, pubblicata sulla prestigiosa rivista Science, potrebbe benissimo trasformare il nostro approccio alla gestione dei rifiuti di plastica.
Questo materiale innovativo ha diverse caratteristiche notevoli:
- Resistenza paragonabile alle plastiche convenzionali
- Maggiore biodegradabilità
- Solubilità in acqua di mare
- Atossicità e non infiammabilità
La particolarità di questa plastica sta nella sua capacità di disintegrarsi a contatto con l'acqua salataevitando così la formazione di microplastiche dannose per l'ambiente marino. Questa proprietà lo distingue chiaramente dalle attuali plastiche biodegradabili, come l’acido polilattico (PLA), che rimangono insolubili in acqua.
Composizione e processo produttivo
Il segreto di questa plastica sta nella sua composizione unica. I ricercatori hanno combinato due monomeri ionici per creare un polimero sopramolecolare dalle proprietà eccezionali. Uno dei componenti chiave è l'esametafosfato di sodio, un comune additivo alimentare, combinato con diversi monomeri a base di ioni guanidinio.
Il processo di produzione prevede diverse fasi cruciali:
- Miscelazione di monomeri in acqua
- Formazione di due fasi liquide distinte
- Processo di “dissalatura” per ottenere materiale utilizzabile
- Creazione di legami incrociati stabili mediante ponti salini
Questo metodo di produzione innovativo permette di ottenere una plastica le cui proprietà possono essere regolate in base alle specifiche esigenze. I ricercatori sono riusciti a creare varianti di diversa durezza e resistenza alla trazione, rivaleggiando o addirittura superando la plastica tradizionale.
Implicazioni ambientali e prospettive future
L’impatto potenziale di questa scoperta sull’ambiente è considerevole. I test di laboratorio hanno rivelato risultati promettenti:
Caratteristica | Risultato |
---|---|
Riciclabilità | Si recuperarono il 91% di esametafosfato e l'82% di guanidinio |
Biodegradabilità nel suolo | Degradazione completa in 10 giorni |
Effetto sul terreno | Apporto benefico di fosforo e azoto (effetto fertilizzante) |
Questa innovazione fa parte di a approccio globale allo sviluppo sostenibilericordando l'importanza della ricerca scientifica nella risoluzione delle sfide ambientali. Proprio come la creazione da parte della Cina di un potente campo magnetico apre nuove prospettive tecnologiche, questa plastica solubile potrebbe rivoluzionare il nostro approccio alla gestione dei rifiuti.
Tuttavia, il percorso verso un’applicazione su larga scala rimane irto di insidie. Le sfide da superare includono:
- Ottimizzazione del processo produttivo per la produzione su larga scala
- Ridurre i costi di produzione per rendere il materiale economicamente sostenibile
- Adattare le infrastrutture di riciclaggio esistenti
- Sensibilizzare il pubblico e l’industria all’utilizzo di questo nuovo materiale
Nonostante questi ostacoli, questo progresso rappresenta un passo significativo verso un futuro più sostenibile. Dimostra che dalla ricerca fondamentale possono emergere soluzioni innovative, offrendo nuove prospettive per risolvere problemi ambientali complessi. Proprio come la scoperta di un “terzo stato” tra la vita e la morte mette alla prova le nostre concezioni scientifiche, questa plastica solubile nell’acqua di mare potrebbe trasformare il nostro approccio alla produzione e al consumo di plastica.
https://www.riken.jp/en/research/labs/cems/