Aumentano le truffe sulle offerte di lavoro sui social network. Telelavoro, orari flessibili, stipendio (molto) interessante, le condizioni di lavoro annunciate mirano a intrappolare gli utenti di Internet.
Come riportato dal media francese PhonAndroid, attualmente circola una truffa su WhatsApp. Alcuni utenti WhatsApp hanno ricevuto un messaggio in cui si annuncia che il sito di prenotazioni online Booking è alla ricerca di nuovi dipendenti per un lavoro online.
Il messaggio fraudolento recita: “ Cerchiamo persone che lavorino sulla nostra piattaforma mobile di prenotazione di attrazioni alberghiere (Booking.com) per aiutare gli hotel ad aumentare visualizzazioni, prenotazioni e consapevolezza ».
Il messaggio è accompagnato anche da alcuni dettagli su questo cosiddetto posto vacante. E basti dire che questi dettagli sono attraenti, o meglio, troppo belli per essere veri. La persona che svolgerà questo “lavoro” potrà: gestire i propri impegni come meglio crede, lavorare da smartphone e guadagnare fino a 300€ per attività completata!
Naturalmente si tratta semplicemente di una truffa e più precisamente di un tentativo di phishing. Un pulsante sotto il testo dice “Invia un messaggio all’azienda”. È proprio attraverso questo pulsante che avrà inizio la truffa.
Inoltre, sulla versione mobile di WhatsApp, possiamo notare che il numero del destinatario inizia con +62, il prefisso internazionale dell’Indonesia. Questo è un indizio che ci indirizza chiaramente verso la truffa.
Ma questo tipo di truffe sul lavoro non si trovano solo su WhatsApp. Su Facebook troviamo truffe simili, addirittura identiche.
Ad esempio, un post su Facebook annuncia il reclutamento di personale online per Amazon. Come nel caso della truffa WhatsApp, le promesse bastano per tentarvi: telelavoro, orari flessibili, nessun ritardo nei pagamenti, stipendio fino a 500 euro al giorno, ecc.
Naturalmente anche questa è una truffa e non bisogna in nessun caso compilare il “modulo online” collegato al post.
In generale, non prestate attenzione agli annunci di reclutamento che circolano sui social network, anche se le condizioni di lavoro pubblicizzate vi sembrano allettanti. Diffidate anche dai compiti “semplici” da svolgere a pagamento, come la valutazione dei prodotti su Internet.
Quando si tratta di reclutamento, nessuna grande azienda assume personale in questo modo.
Perciò stai attento.
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