Pubblicato il 27/11/2024 15:03
Tempo di lettura: 1min – video: 1min
La mobilitazione degli agricoltori ha preso una nuova svolta, con azioni di sciopero osservate nel sud-ovest mercoledì 27 novembre.
A Nîmes, nel Gard, la mattina di mercoledì 27 novembre, decine di contadini esasperati hanno acceso dei fuochi davanti al loro ufficio della previdenza sociale. Molti non riescono più a guadagnarsi da vivere con il proprio lavoro: “Aumenterà la pressione perché non c’è niente […] Ho 29 anni, ho iniziato a 16, non ce la faccio”assicura Théo Marignane, viticoltore.
Utilizzando blocchi di cemento, i manifestanti hanno sfogato la loro rabbia, che è aumentata pochi giorni dopo l'inizio della mobilitazione generale. Letame sui muri e trattori nelle strade. A Draguignan, nel Var, i contadini hanno marciato questa mattina per denunciare gli ostacoli ai commerci: troppe norme da rispettare in Francia e non altrove. Le critiche risuonarono in molte città.
Guarda il rapporto completo nel video qui sopra.