Il FMI chiede “solide riforme del settore finanziario svizzero” – 28 marzo 2024 alle 13:12

Il FMI chiede “solide riforme del settore finanziario svizzero” – 28 marzo 2024 alle 13:12
Descriptive text here
-

(.)

BERNA/ZURIGO, 28 marzo (Reuters) – Sono necessarie “solide riforme del settore finanziario svizzero” dopo l’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS, ha affermato giovedì il Fondo monetario internazionale (FMI).

“L’acquisizione agevolata dallo Stato del Credit Suisse da parte di UBS ha stabilizzato i mercati finanziari, ma l’esperienza e le prospettive richiedono anche solide riforme del settore finanziario”, sottolinea l’organizzazione internazionale nella sua valutazione dell’economia svizzera.

Il FMI rileva inoltre che regolamentare la nuova UBS sarà “difficile” per le autorità svizzere date le dimensioni, la complessità e la presenza globale del gruppo bancario.

“È una sfida e richiede ulteriori decisioni e cambiamenti (…) in termini di requisiti di capitale e di liquidità”, sottolinea Pelin Berkmen, capo della delegazione del FMI in Svizzera.

Per Pelin Berkmen le raccomandazioni formulate nel 2019 dal FMI sono ancora valide. Questi raccomandano, tra le altre cose, un maggiore potere per la Finma, l’autorità svizzera dei mercati finanziari, compresa la possibilità di imporre sanzioni ai dirigenti bancari.

“Continuiamo a credere che le nostre raccomandazioni siano pertinenti e speriamo che in futuro il caso Credit Suisse possa insegnare cosa deve essere cambiato dal punto di vista delle autorità”, ha affermato in una conferenza stampa a Berna.

L’avvertimento del Fondo monetario internazionale fa seguito a quello lanciato a metà marzo dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), secondo il quale l’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS aveva creato “nuovi rischi e nuove sfide” per l’economia svizzera.

Il Financial Stability Board svizzero, che riunisce banchieri centrali, funzionari del Tesoro e regolatori del G20, da parte sua ha evidenziato il rischio di fallimento di UBS per l’economia svizzera e ha esortato Berna a rafforzare i suoi controlli sulle banche.

Si prevede che il FMI effettuerà un’analisi più approfondita del settore finanziario svizzero entro la fine dell’anno e pubblicherà il suo rapporto all’inizio del 2025.

Si prevede che anche il governo svizzero presenterà le proprie proposte sulla regolamentazione bancaria in aprile. (Segnalazione di John Revill; versione francese Claude Chendjou, a cura di Sophie Louet)

-

NEXT Tesla, i risultati contrastanti del settore