Nérac vince il primo turno con coraggio

Nérac vince il primo turno con coraggio
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US Nérac 23 – Rivesaltes SCAR-ESCBAC 14

Luogo Nérac (stadio André-Duprat). Spettatori 800 circa. Arbitro Ken Méry (Nuova Aquitania). Metà tempo 17-8.
NERAC STATUNITENSE 2 mete di Cazeneuve (10°), Millau (13°); 2 trasformazioni, 3 rigori (2°, 47°, 52°) di Garéni.
Il gruppo: Garéni – Chebbi, Graniczny, Cazeneuve, Crissière – (o) Furlan, (m) Castéra – Moser, David (cap.), Capot – Laporte, Millau – Léberon, C. Saint-Mézard, F. Saint-Mézard. Entrati in gioco: Planté, Carrère, Reboulet, Planque, Piernas, Charron, Sansan.
Cartoncino bianco: Davide (74esimo). Carta gialla : Graniczny (25).
RIVESALTES SCAR-ESCBAC 1 meta (40°+2) di Rodriguez; 3 rigori (4°, 57°, 80°) di Raspaud.
Il gruppo: Rodriguez – Soreda, Sanchez, Challier, Lajarrige – (o) Guiter, (m) Raspaud (cap.) – Pastor, Lacaille, Druais – Sengènes, Labarrière – Chabanol, Soulié, Roussel. Entrano in gioco: Aroun, Ga. Jaume, Gu. Jaume, Barral, Rodriguès, Osuna, Bastardy.
Cartellini gialli: Rodriguez (12°), Labarrière (47°).

Non dovresti arrivare in ritardo allo stadio André-Duprat di Nérac per assistere alla 32e della finale d’andata della Fédérale 3, opponendo Nérac a Rivesaltes. Garéni, infatti, grazie ad un pressioni altissimo, si regala il suo primo rigore (3 a 0, 2e) ma il catalano Raspaud risponde con la successiva espulsione (3 a 3, 4e).

La partita è in corso e il capitano del Nerac Quentin David regna in panchina per alimentare la sua difesa. Il centro di Cazeneuve trova spazio e segna, Garéni trasforma (10 a 3, 10e). Nell’azione successiva, è stato emesso un cartellino giallo per la visita del terzino Rodriguez. In forza, il Millau da seconda linea chiude il gruppo penetrante e rimette in vantaggio i locali, Garéni trasforma (17 a 3, 13e).

I catalani mettono le mani sulla palla. Il pilastro Chabanol, la seconda linea Labarrière e la terza linea centrale Pastor moltiplicano gli impatti e minano la difesa nerazzurra. Poco prima dell’intervallo, su un innocuo tiro in porta, il neracais temporeggia e il terzino catalano Rodriguez si rivela il più abile nel segnare e ridurre il punteggio (17 a 8, 40e+2).

Un gruzzolo da difendere

Al rientro dagli spogliatoi, i catalani appaiono indisciplinati, Labarrière vede il giallo e Garéni rincorre (20 a 8, 47e). Sfida inutile poi, e Garéni porta il punteggio sul 23 a 8 (52e). Allo scoccare dell’ora i nerazzurri allentano la presa, i catalani monopolizzano il pallone ma non riescono a concludere.

Solo il capitano Raspaud ha cambiato il punteggio e ha ridotto il divario a 23 a 14 al fischio finale che non ha soddisfatto l’allenatore catalano Daniel Sengenès: “Con una partenza fallita e un’indisciplina che ci penalizza, è difficile da battere. Prendiamo atto e correggeremo tutto questo per negoziare al meglio la gara di ritorno e passare al 16e. » Il suo omologo nerazzurro, Fabien Alvarez, è soddisfatto del risultato: “Sono orgoglioso dei miei giocatori. Di fronte ad una squadra molto fisica, hanno reagito lottando e dimostrando grande solidarietà. Andremo in terra catalana per difendere il nostro gruzzolo e passare il turno. »

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