Borsa di Zurigo: apertura in rialzo sulla scia dei mercati americani – 28 marzo 2024 alle 08:46

Borsa di Zurigo: apertura in rialzo sulla scia dei mercati americani – 28 marzo 2024 alle 08:46
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Zurigo (awp) – Giovedì la Borsa svizzera dovrebbe aprire in rialzo l’ultima seduta della settimana abbreviata. I principali indici americani hanno chiuso in netto rialzo mercoledì sera, con il Nasdaq vicino al massimo precedente e l’S&P 500 che ha battuto il suo ultimo record, prima della pubblicazione di venerdì dell’inflazione (indice PCE), l’indicatore preferito dalla Federal Reserve (Fed). .

In termini di notizie macroeconomiche, la Germania rivelerà i dati sulla disoccupazione a marzo e l’Italia rivelerà la fiducia delle imprese e dei consumatori nello stesso periodo. È prevista anche la terza e ultima stima del PIL statunitense nel 2023.

Secondo i calcoli pre-mercato della banca Julius Bär, attorno alle 8.10 il preSMI è salito dello 0,07% a 11.713,96 punti. Ad eccezione di Sika, Swiss Re e UBS, quasi tutti i titoli stellari hanno mostrato buone predisposizioni.

UBS (-0,4%) è scesa. La banca numero uno svizzera ha rivisto i risultati del 2023 a seguito di una rivalutazione dell’avviamento per Credit Suisse. L’utile netto ammonta ora a 27,8 miliardi di dollari, invece dei 29,0 miliardi di dollari precedentemente annunciati.

Il CEO di UBS Sergio Ermotti, rimosso d’urgenza dalla presidenza di Swiss Re nell’aprile 2023 per gestire l’integrazione di Credit Suisse, lo scorso anno ha ricevuto un totale di 14,4 milioni di franchi svizzeri tra stipendio fisso e vari bonus.

Sika (-0,8% ovvero -2,23 franchi svizzeri), trattato senza dividendo di 3,30 franchi svizzeri e Swiss Re (-0,7%) hanno completato i rari perdenti.

Al contrario, Lonza (+1,4%) ha continuato a beneficiare dei commenti favorevoli degli analisti. Dopo Deutsche Bank mercoledì e Mirabaud Securities martedì, tocca a Kepler Cheuvreux esprimere le sue lodi. L’analista del broker francese consiglia ora l’acquisto del titolo, dopo averlo “ridotto” e fissa il prezzo obiettivo a 600 franchi svizzeri. Lunedì anche Exane BNP Paribas e Jefferies hanno espresso pareri positivi.

ABB (+0,6%) ha beneficiato del lancio, il 1° aprile, di un vasto programma di riacquisto di azioni proprie, del valore di un miliardo di dollari.

In verde i tre pesi massimi Roche, Nestlé e Novartis (+0,1% ciascuno).

Escludendo SMI, DKSH (-3,0% o -1,93 franchi) è stato trattato escludendo il dividendo di 2,25 franchi svizzeri.

Numerose aziende del mercato più ampio hanno pubblicato i risultati del 2023, tra cui Schlatter, MCH Group, Aluflexpack, Aevis Victoria, Varia US Properties e persino Edisun Power (nessun prezzo pre-mercato).

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