Nelle Bouches-du-Rhône, una zona commerciale colpita da misteriosi incendi seriali

Nelle Bouches-du-Rhône, una zona commerciale colpita da misteriosi incendi seriali
Nelle Bouches-du-Rhône, una zona commerciale colpita da misteriosi incendi seriali
-

Negli ultimi mesi, diversi marchi di mobili situati a Plan-de-Campagne sono stati bersaglio di gravi incendi a cascata. Le indagini sono state affidate alla Divisione Crimini Territoriali.

“Ne parliamo molto tra di noi. A volte le persone ci chiedono cosa è successo”confessano i dipendenti di una marca di Plan-de-Campagne. Questa vasta area commerciale situata nel quartiere di Pennes-Mirabeau, a una quindicina di chilometri da Marsiglia, ospita diverse centinaia di negozi e altri grandi magazzini su una superficie di oltre 35 ettari.

Tanto da attirare l’appetito di numerosi abitanti delle Bouches-du-Rhône e della regione per una giornata dedicata allo shopping, ma anche di enigmatici criminali determinati a ridurre in polvere alcune marche. Da diversi mesi questi piromani compulsivi hanno appiccato numerosi incendi che hanno preso di mira quasi esclusivamente negozi specializzati in mobili o biancheria da letto.

Come riportato da Provenza e confermato a Figaro Secondo diverse fonti vicine al caso, questi successivi scoppi di incendio hanno attirato l’attenzione del sistema giudiziario, che ha aperto un’indagine affidata alla Divisione Crimini Territoriali (DCT). Le indagini, che sono molto chiuse, hanno visto una spinta ultimamente.

Piromani con motivazioni poco chiare

Interrogato, il direttore dell’area commerciale, Robert Abela, non ha voluto commentare l’indagine in corso. I fatti infatti bastano ad alimentare le fantasie: perché prendere di mira lo stesso tipo di brand in un breve periodo di tempo? Tanto più che gli imponenti fuochi non sembrano essere stati accesi a caso. “E’ stato un grande incendio, sembrava che fosse esplosa una bomba”si confida un commesso del negozio, riferendosi ad un disastro accaduto qualche mese fa.

“Ci sono già stati episodi simili in passato, che hanno interessato negozi della stessa stirpe. Anche un negozio di biancheria da letto ha preso fuoco nel 2023 e un’auto è bruciata.sussurra l’impiegato. Secondo i nostri colleghi di ProvenzaNegli ultimi tre anni sono stati colpiti una decina di negozi di mobili. Ogni volta, i piromani avrebbero lanciato diversi incendi simultanei utilizzando taniche di benzina o addirittura bombe molotov per provocare un incendio rapido e senza lasciare traccia.

Metodi che ricordano i molteplici tentativi di estorsione e di racket avvenuti nei negozi delle Bouches-du-Rhône e di Marsiglia, dove la moda del momento è quella di dichiararsi parte della cosca criminale mafiosa DZ. per cercare di incutere timore o seminare disordine. Ma a Plan-de-Campagne i proprietari di mobili non hanno ricevuto nemmeno richieste di riscatto o minacce dirette da parte dei loro misteriosi aggressori.

-

PREV piogge intense e inondazioni a Mayotte, il sistema si allontana
NEXT Guerra in Ucraina: la Russia afferma di aver conquistato due villaggi sul fronte orientale