Come racconta la Gazzetta dello Sport, Nicolas Valentini arriva alla Fiorentina in Serie A conoscendo già bene il campionato italiano e la lingua, un vantaggio non da poco. In questi mesi nel Sud del mondo ha studiato e osservato compagni e avversari, imparando anche la lingua. Anche le sue origini hanno aiutato: Valentini, come gran parte della popolazione argentina, ha origini italiane. Per questo ha la doppia nazionalità ed è stato tesserato come giocatore comunitario.
Meno di due anni fa, il suo nome compariva nella lista dell’ex CT dell’Italia, Roberto Mancini: era il periodo in cui, dopo la delusione per la mancata qualificazione al Mondiale, gli Azzurri cercavano talenti da naturalizzare Sud America. Dopo Mateo Retegui, Valentini è stato uno dei giocatori più seguiti dalla Federazione. Con otto presenze con l’Under 23 argentina ma nessuna con la Nazionale maggiore – nonostante sia stato convocato nel marzo 2024 da Scaloni senza entrare in campo con l’Argentina A – il difensore ex Boca resta ancora “convocabile” per l’Italia.
Temi caldi della giornata:
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Francia
