SSe la mozione di censura verrà votata – come previsto – mercoledì pomeriggio o giovedì, il bilancio della previdenza sociale ma anche il bilancio statale 2025 finiranno direttamente nella spazzatura. Tutti sono d’accordo: in questo scenario quasi senza precedenti, il bilancio votato l’anno scorso dovrebbe essere rinnovato in modo identico.
Alcuni settori di attività o alcuni attori economici, se non si rallegrano pubblicamente perché la situazione politica in Francia non consente loro di esprimere alcuna soddisfazione, possono, in fondo, dire a se stessi che hanno scampo… almeno per ora. Altri dicono il contrario, tenendo conto di ciò che perderanno con l’annunciata caduta del governo Barnier. Revisione dei vincitori e dei vinti della morte annunciata del PLFSS e del PLF 2025.
Possono (segretamente) rallegrarsi
Grandi aziende francesi
Con il “contributo eccezionale” sugli utili delle grandi imprese, il governo Barnier spera di recuperare 8 miliardi di euro nel 2025. Poi 4 miliardi nel 2026. Rivolto alle circa 450 imprese che generano più di un miliardo di euro di fatturato in Francia, questa imposta ha preso la forma di un aumento dell’imposta sulle società, la cui aliquota sarebbe stata ridotta della metà nel 2026 prima di scomparire. Più in generale, il PLFSS prevedeva anche una riduzione delle esenzioni sociali di cui beneficiano le imprese, che avrebbe comportato un aumento del costo del lavoro per alcuni dipendenti.
Le famiglie più ricche
Le circa 65.000 famiglie fiscali più ricche (ovvero lo 0,3% del totale) che guadagnavano più di 250.000 euro all’anno per una sola persona hanno dovuto pagare una soprattassa per tre anni.
Pensionati
Sono loro i grandi vincitori della caduta di Barnier, che cade per aver rifiutato di cedere a Marine Le Pen sulla questione della sottoindicizzazione parziale delle pensioni. Il testo prevedeva infatti un aumento dello 0,8% per tutti i pensionati dal 1È gennaio, ovvero la metà dell’inflazione attesa, e una seconda ondata di rivalutazione dello 0,8% il 1È Luglio solo per i pensionati al di sotto del salario minimo. In assenza del PLFSS, i 17 milioni di pensionati francesi vedranno aumentare le loro pensioni al tasso dell’inflazione all’inizio del 2025.
Corrieri di spedizione
Il bilancio conteneva un “contributo eccezionale ai risultati operativi delle grandi imprese di trasporto marittimo con un fatturato superiore a un miliardo di euro. » Un contributo che in realtà ha interessato una sola compagnia… il principale armatore francese, la CMA CGM, di proprietà della famiglia Saadé. Il contributo della società marsigliese doveva ammontare a 500 milioni di euro nel 2025 e 300 milioni nel 2026.
Compagnie aeree
La tassa di solidarietà sui biglietti aerei, in vigore dal 1È Gennaio 2025 e introiti 150 milioni di euro, oltre alla tassa sul trasporto aereo passeggeri per 850 milioni di euro, rientrano nel bilancio. Gli operatori del settore, attraverso la voce di Pascal de Izaguirre, amministratore delegato di Corsair e presidente della Federazione nazionale dell’aviazione e dei suoi mestieri (FNAM), avevano continuato a gridare contro questo provvedimento per il quale “ilIl governo non ha effettuato studi di impatto. […] Si stima che l’aumento di questa tassa minacci 11.500 posti di lavoro nel settore aereo ».
Operatori di scommesse sportive e poker online
Il rafforzamento della tassazione di alcuni giochi di denaro e d’azzardo, ad eccezione delle scommesse ippiche, era stato previsto nel disegno di legge di finanziamento della Previdenza sociale per il 2025. Il testo prevedeva che l’imposta sul prodotto lordo dei giochi (PBJ) aumentasse dal 10,6% al 15% per le scommesse sportive online. Afjel (Associazione francese del gioco online) non ha mai smesso di “preoccuparsi” per le conseguenze di questo progetto “di aumento drastico delle tasse sul settore del gioco online legale”.
Possono (pubblicamente) avere rimpianti
L’esercito e l’industria della difesa
In un lungo messaggio postato si parla della tutela dei nostri concittadini, impedendo il proposto aumento di 3,3 miliardi di euro per il nostro bilancio della difesa. Avrebbe conseguenze molto concrete per i nostri eserciti, ma anche, più in generale, per i nostri produttori francesi di difesa: più di 200.000 posti di lavoro in più di 4.000 aziende sparse sui nostri territori. » Con 50,5 miliardi di euro (pari al 2% del PIL) per il bilancio della difesa, il FPL ha così rispettato l’aumento previsto dalla legge sulla programmazione militare (LPM), che copre il periodo dal 2024 al 2030. L’organico del ministero doveva essere rafforzato con 700 posizioni create.
Agricoltori
Da scoprire
Canguro del giorno
Risposta
Il PLF prevedeva diverse misure di sgravi fiscali per gli agricoltori nonché un sistema per il trasferimento delle strutture agricole. Il deficit per lo Stato è stato stimato dal Ministero dell’Agricoltura in 394 miliardi di euro. È stato così ratificato l’abbandono dell’aumento della tassazione sul gasolio agricolo, che aveva alimentato il malcontento ed era stato al centro delle manifestazioni. Il PLFSS prevedeva in particolare la riforma del calcolo delle pensioni degli agricoltori sulla base dei 25 anni migliori.
Professionisti dell’edilizia abitativa
Il bilancio 2025 si è posto l’obiettivo di rilanciare il mercato immobiliare. I senatori avevano approvato, ad esempio, l’esenzione da alcune imposte di successione, quando la donazione mira ad acquisire, costruire una casa o ristrutturare un’abitazione. La Camera alta ha inoltre approvato la restituzione del prestito a tasso zero (PTZ), che aiuta gli acquirenti per la prima volta il cui reddito non supera un determinato tetto a finanziare il loro primo acquisto immobiliare, su tutto il territorio nazionale.