DIRETTO. Rabbia degli agricoltori: manifestazione in corso a Tolosa davanti alla Città amministrativa, Inrae preso di mira a Parigi

-

“Vendesi, non più utile – Contratto di locazione da cedere – Risparmio: 1,1 miliardi di euro”

L’accesso alla porta d’ingresso di Inrae non è stato completamente bloccato questo giovedì mattina, a causa di uno spazio vuoto tra il muro di blocchi di cemento e l’ingresso dell’edificio. Etichettato in arancione sul muro alto circa due metri si legge “INRA escrolos”, mentre uno striscione recita: “Vendesi, non più utile – Contratto di locazione da cedere – Risparmio realizzato: 1,1 miliardi di euro”.

L’ingresso a Inrae è stato simbolicamente bloccato.
Afp

Niente trattori, niente macchine: gli agricoltori, di tutte le età, sono venuti a manifestare in auto e con i mezzi pubblici. Riuniti molto presto, prima delle 6 del mattino, sono stati prima bloccati e circondati dalla polizia, poi, con calma, hanno posato dei blocchi di cemento davanti all’INRAE ​​per erigere il muro. Intorno alle 7:30 hanno cominciato a disperdersi.

“Abbiamo restrizioni sull’uso di alcuni prodotti senza soluzioni alternative efficaci, il che porta a perdite di produzione”, ha testimoniato Rémi Pierrard, produttore di barbabietole e cereali con sede vicino a Provins (Seine-et-Marne), membro del sindacato dei Giovani Agricoltori (. JA). “Ci è stato vietato un insetticida che proteggesse la barbabietola all’inizio della sua crescita contro un afide. Ora siamo costretti a trattare con un irroratore, un trattamento molto meno efficace e meno rispettoso della fauna ausiliaria, con perdite di produttività che può arrivare fino al 50% all’anno”, ha aggiunto.

-

PREV Nonostante l’arrivo dell’inverno, il prezzo del pellet resta basso, mentre in Belgio un metro cubo di legna resta altrettanto caro (infografica)
NEXT Philips Hue lancia l’aggiornamento dell’app con nuove funzionalità e correzioni di bug