Venerdì 28 giugno, prima del passaggio della Torcia Olimpica sulla spianata, tutti i bambini delle scuole della zona e gli studenti delle scuole medie hanno partecipato al lancio di un grande pallone aerostatico davanti al municipio.
È stata elogiata l’organizzazione impeccabile di questo episodio. Dobbiamo rendere omaggio in particolare ai due vicesindaci di Colombey, che hanno assicurato il buon svolgimento di questa festa popolare, tra la distribuzione di magliette, bandiere e palloncini, e il coordinamento del corteo. Il lancio dei palloncini ha avuto davvero un grande successo, sia visivamente – con tutti questi colori olimpici messi insieme, aggiunti al bianco dei palloncini – sia da un punto di vista semplicemente festoso. Gli abitanti del villaggio hanno apprezzato.
Il corteo si è poi avviato verso la Croce di Lorena, in un clima altrettanto festoso grazie a Caterina e al suo impianto audio itinerante. Quando il caldo si è fatto più intenso, gli organizzatori del camion della Regione Grand-Est, situato in Place de l’Église, hanno avuto la buona idea di distribuire caschetti e fazzoletti agli studenti. I giovani sono stati accolti calorosamente durante tutto il viaggio dai loro cari, dai giornalisti e dagli abitanti di Colombey, insediati davanti alle loro case o venuti appositamente per l’occasione.
Dopo il passaggio della Fiaccola, gli studenti hanno potuto dissetarsi grazie alla distribuzione di bottiglie d’acqua orchestrata dal direttore del Memoriale, Thomas Wauthier, e dalla seconda assistente, Marie-Béatrice Jourd’heuil. Se tre o quattro studenti soffrivano il caldo, venivano soccorsi molto rapidamente dai vigili del fuoco volontari del centro di emergenza di Colombey, presenti sul posto. Questa giornata rimarrà senza dubbio scolpita nella memoria collettiva dei giovani e degli insegnanti, testimoniando un forte sentimento di unità, attorno ai valori veicolati dallo sport e dai Giochi Olimpici.
