Lo scorso novembre il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato Nikhil Gupta per aver ordinato l’assassinio di un leader separatista sikh a New York. Secondo l’accusa, un agente del governo indiano (identificato solo dalle iniziali) avrebbe reclutato Nikhil Gupta, residente in India e coinvolto nel traffico di droga e armi, per uccidere “la vittima”, in cambio dell’archiviazione del procedimento penale contro di lui.
Il Dipartimento di Giustizia americano non ha nominato il presunto obiettivo di New York, ma la descrizione dei fatti permette di identificarlo come Gurpatwant Singh Pannun, avvocato fondatore dell’organizzazione americana Sikhs For Justice (SFJ) che rivendica uno Stato indipendente per questa minoranza nell’India settentrionale.
“Il cittadino straniero, sospettato negli Stati Uniti di un complotto omicida, è da venerdì nelle mani della giustizia americana”, ha scritto in un messaggio sul social network la polizia ceca scortata sull’aereo all’aeroporto di Praga.
Il sospettato è stato arrestato all’aeroporto di Praga il 30 giugno 2023, in base a un ordine di estradizione emesso dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. La Corte costituzionale ceca ha dato il via libera all’estradizione a maggio. Il primo ministro indiano Narendra Modi, appena eletto per un terzo mandato, si era impegnato a “esaminare” la questione durante la sua visita negli Stati Uniti alla fine del 2023.
Il ministero degli Esteri indiano aveva precedentemente indicato di aver istituito una commissione d’inchiesta di “alto livello”. Secondo le agenzie di intelligence statunitensi, il complotto sul suolo americano fu approvato dal massimo funzionario dello spionaggio indiano dell’epoca, Samant Goel, secondo quanto riferito dal Washington Post in aprile.
Una vicenda simile in Canada ha nel frattempo innescato una crisi diplomatica tra Ottawa e Nuova Delhi. A maggio, il Canada ha arrestato e accusato quattro cittadini indiani per il loro presunto ruolo nell’assassinio del 2023 di Hardeep Singh Nijjar, un leader separatista sikh, a Vancouver.
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