Questa sera l’estrema destra ha quasi il 40% dei voti. Queste elezioni europee rendono evidente la gravità della situazione. L’estrema destra è sempre stata, e rimane più che mai, la nemica mortale dei lavoratori, degli stranieri, delle persone razzializzate, della comunità LGBTQI+ e della democrazia. Il programma di tutta l’estrema destra è quello di preservare i privilegi dei datori di lavoro e delle classi sociali favorite, designando capri espiatori della rabbia sociale: stranieri, donne, LGBTQI+…
La svolta dell’estrema destra è la conseguenza della politica perseguita dal governo negli ultimi due mandati quinquennali, che ha trascurato in particolare le lotte portate avanti dai lavoratori, ad esempio durante la riforma delle pensioni. I governi che si sono succeduti e alcuni partiti hanno costantemente legittimato le teorie razziste attraverso parole o azioni. Le politiche antisociali dei governi successivi portano direttamente alla progressione dell’estrema destra alle elezioni.
L’annuncio di questa sera dello scioglimento dell’Assemblea nazionale da parte del Presidente della Repubblica rende imminente il pericolo che l’estrema destra arrivi al potere. In tal modo, interpreta l’apprendista stregone e si propone come trampolino di lancio dell’estrema destra.
