Il prezzo della criptovaluta ha reagito positivamente alla rielezione del repubblicano Donald Trump alla Casa Bianca, nella speranza che il miliardario adotti misure favorevoli agli interessi del settore.
Pubblicato il 11/10/2024 14:36
Aggiornato il 10/11/2024 14:54
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Dopo i risultati delle elezioni presidenziali americane, il prezzo del Bitcoin è aumentato vertiginosamente all’unisono con il dollaro. La prima valuta digitale per capitalizzazione ha superato gli 80.000 dollari domenica 10 novembre, alimentata dalla prospettiva che Donald Trump allentasse le norme che regolano le valute digitali, una volta tornato alla Casa Bianca. Dopo aver raggiunto la soglia dei 75.000 dollari giovedì, battendo il record dello scorso marzo, Bitcoin è salito a 80.116 dollari intorno a mezzogiorno di domenica, prima di crollare leggermente.
Durante la sua campagna, Donald Trump si è impegnato a costruire gli Stati Uniti “la capitale mondiale del Bitcoin e delle criptovalute”. Presentandosi come il paladino delle criptovalute, il miliardario ha preso la posizione opposta al governo Biden, considerato favorevole a una regolamentazione severa di un settore controverso, che in gran parte sfugge al controllo delle istituzioni.
Anche i memecoin, parodia delle valute digitali altamente volatili, stanno vivendo una crescita, come Dogecoin, promosso dal miliardario Elon Musk, fervente sostenitore di Donald Trump.