A pochi minuti dal villaggio di Taghazout, una località balneare di nicchia è in piena espansione. Ti aspettano hotel di lusso, rinomati ristoranti internazionali, attività all’aria aperta e una vivace vita notturna. “Sono previste numerose attività e infrastrutture per soddisfare le esigenze di una clientela diversificata quanto i servizi offerti”, annuncia la società di sviluppo e promozione della stazione Taghazout (Sapst).
Con un “Logo ridisegnato e perfezionato nonché caratteri moderni e semplificati in riferimento alla scrittura Tifinagh [alphabet berbère]”, questa nuova identità visiva si concentra sulla diversità delle attività offerte nella baia, in particolare per gli appassionati di surf, gli appassionati di golf, le famiglie, i nomadi digitali e le persone in cerca di serenità.
Navigare a 55 euro al giorno
Situato a quaranta minuti dall’aeroporto internazionale di Agadir [ville située sur la côte atlantique sud du Maroc], Taghazout Bay è una delle località turistiche del Piano Azur, lanciato dal re Mohammed VI. Se nel 2020 era aumentata la predominanza dei progetti immobiliari, a scapito delle iniziative turistiche, oggi la situazione è chiaramente evoluta.
Taghazout Bay conta oggi un’alta concentrazione di hotel, con sette stabilimenti. All’interno degli hotel e lungo tutta la baia è prevista una serie di attività diverse. Ad esempio, il Tadenga Surf Village offre lezioni di surf per 600 dirham [55 euros] la giornata per i clienti, pranzo compreso.
Il campo da golf è adiacente all’Hyatt Place Taghazout Bay, con 27 buche
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Salma Hamri
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