A Mayotte, una seconda morte legata al colera

A Mayotte, una seconda morte legata al colera
A Mayotte, una seconda morte legata al colera
-

Una donna di 62 anni è morta sabato dopo aver contratto il colera a Mayotte.

Sale così a due il numero dei decessi legati all’epidemia nel reparto.

Una donna di 62 anni è morta sabato 25 maggio a Mayotte di colera, secondo l’Agenzia sanitaria regionale (ARS). Sale così a due il numero dei decessi legati all’epidemia nell’arcipelago. Lo precisa in un comunicato l’Ars

la vittima è morta “nella sua casa sulle alture del quartiere Cavani, a Mamoudzou”.

Un primo decesso l’8 maggio

Secondo il protocollo di controllo del colera, “Le squadre di intervento si sono recate sul posto per disinfettare la casa e prendersi cura delle persone vicine al defunto.” Inoltre, “operazioni di vaccinazione per casi di contatto” ha avuto inizio domenica 26 maggio, precisano le autorità che seguono attentamente l’evoluzione dell’epidemia a Mayotte.

L’8 maggio è stato registrato un primo decesso legato al colera, un bambino di tre anni, poiché i primi casi della malattia erano stati registrati a metà marzo in persone provenienti dall’arcipelago delle Comore, situato non lontano. L’Ars ha poi dovuto formalmente smentire “segnalazioni di un lotto difettoso di acqua in bottiglia” è stata la causa della morte del ragazzino. Di fronte al numero di casi registrati – 85 persone al 15 maggio – la Sanità Pubblica francese (SPF) ha chiesto in particolare il rafforzamento dei riservisti negli ospedali, per sostituire quelli che se ne vanno.


Controllo qualità

-

NEXT Medico ed ex presidente del Messico