La stella del basket libanese Wael Arakji, ampiamente riconosciuto come il miglior giocatore asiatico e un membro chiave della squadra Al-Riyadi-Beirut, ha quasi firmato con i Golden State Warriors, sette volte campioni della NBA.
Tuttavia, l’accordo è fallito nelle fasi finali a causa di “limiti di tempo e tempo insufficiente per finalizzare le procedure amministrative prima dell’inizio della stagione”, ha affermato l’allenatore capo di Riyadi, Ahmad Farran.
I Warriors avevano avviato discussioni con la squadra Al-Riyadi attraverso la Federazione libanese di pallacanestro e avevano già ricevuto la lettera di rilascio di Arakji giovedì scorso, ha detto Farran in un’intervista a Ici Beirut.
“Il problema era sicuramente dalla loro parte”, ha detto Farran. “Volevano offrire a Waël un preliminare di dieci giorni, ma quando è arrivato il momento di definire la rosa, per lui non c’era più posto”.
Secondo rapporti coerenti, il contratto di Arakji era simile a quello offerto al suo ex compagno di squadra dell’Al-Riyadi, Thon Maker. In effetti, Thon Maker, che ha giocato un ruolo cruciale nelle quattro vittorie di Al-Riyadi la scorsa stagione, dovrebbe ora unirsi ai Rio Grande Valley Vipers nella G League dopo essere stato rilasciato dagli Houston Rockets lunedì.
Il signor Farran ha anche risposto alle speculazioni sui social media secondo cui il signor Arakji potrebbe unirsi al Kuwait SC. “Non c’è niente di vero in questo”, ha chiarito. “Il Kuwait SC non ha mai fatto un’offerta ufficiale a Wael. È in Kuwait da circa due settimane con la sua famiglia. Il club lo ha accolto e gli ha offerto i suoi locali per allenarsi, soprattutto perché Élie Hajjar è preparatore fisico del Kuwait SC. Lo hanno invitato ad allenarsi con loro, il che lo ha aiutato a mantenersi in forma”.
Nel frattempo, l’Al Arabi SC del Qatar ha annunciato giovedì che Wael Arakji si unirà alla squadra, pochi giorni prima della Coppa del Qatar, che si svolgerà dal 19 al 31 ottobre.
Il signor Farran ha poi approfondito la situazione contrattuale di Arakji con la squadra Al-Riyadi: “Avevamo rilasciato una liberatoria alla NBA, che ora possiamo revocare. Tuttavia, il nostro contratto con Wael è flessibile. Se riceve un’offerta prima dell’inizio del campionato libanese, è libero di accettarla”. Tuttavia, se si trattasse di un contratto per l’intera stagione, la dirigenza di Al-Riyadi dovrà valutare se rilasciarlo per l’intera stagione o per un breve periodo.
Con il clima di incertezza che regna dall’inizio della stagione di basket libanese a dicembre, Farran ha sottolineato che Riyadi non impedirà a nessun giocatore di esplorare opportunità all’estero. “Abbiamo chiarito a tutti i nostri giocatori che non impediremo loro di ricevere offerte altrove, finché la situazione in Libano rimarrà incerta”.
La stagione di basket libanese 2024-2025 era inizialmente prevista per ottobre, con notevoli aspettative data la crescente popolarità del campionato, l’aumento degli investimenti e il piano di reclutamento di diversi giocatori stranieri di primo livello. Tuttavia, lo scoppio della guerra in Libano a settembre ha interrotto questi piani, ponendo sfide significative ai club. Da allora, molti allenatori e giocatori hanno lasciato il Paese in cerca di nuove opportunità all’estero, lasciando in dubbio il futuro della stagione.
