Cinque lavoratori muoiono in un impianto di trattamento delle acque reflue dopo aver inalato gas tossico di idrogeno solforato

Cinque lavoratori muoiono in un impianto di trattamento delle acque reflue dopo aver inalato gas tossico di idrogeno solforato
Cinque lavoratori muoiono in un impianto di trattamento delle acque reflue dopo aver inalato gas tossico di idrogeno solforato
-

Secondo i media italiani, cinque lavoratori sono morti questo lunedì nella città di Casteldaccia, vicino a Palermo, in Sicilia Palermo oggi. Stavano effettuando lavori di manutenzione presso un impianto di trattamento delle acque reflue. Si sono sentiti male e sono morti molto rapidamente. Uno di loro è riuscito a essere rianimato dai vigili del fuoco. È stato intubato e portato in ospedale in condizioni critiche. Un settimo è salvo.

Uno di loro ha 71 anni

Secondo il sindaco di Casteldaccia, Giovanni di Giacinto, le vittime avrebbero respirato acido solfidrico, che spesso si trova nelle aree di trattamento dei rifiuti. È tossico a dosi elevate e causa problemi respiratori e convulsioni. I lavoratori avevano tra i 28 e… 71 anni. I vigili del fuoco si sono dovuti tuffare in una vasca per recuperarne alcuni.

Gli incidenti sul lavoro hanno causato negli ultimi mesi molti morti in Italia. Ad aprile sette persone morirono a Bologna nell’esplosione di una centrale idroelettrica. A febbraio altri cinque operai morirono in un cantiere edile a Firenze.

-

PREV Bardella il doppio di Hayer, ascesa di Aubry… Scopri il sondaggio di Figaro del 6 maggio
NEXT Jordan Mohar sotto processo per l’omicidio di sua nonna con la motosega dopo aver “perso un attacco”