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Johanie Breton e Katherine Fecteau, la madre di Léa, organizzano una giornata di festa per raccogliere fondi a favore dell’Associazione War Amps.
Léa è una bambina di due anni e mezzo nata senza avambraccio. Per poter crescere come gli altri e scoprire un gran numero di attività, beneficia dei servizi dell’Associazione War Amps che le offre in particolare protesi per lo sport.
Poiché questa organizzazione può contare solo sulla vendita dei suoi famosi portachiavi e su donazioni, i due amici di Saint-Georges si sono mobilitati per organizzare un’importante raccolta fondi.
“ Le persone sono super generose », esulta la madre di Léa. “ Tutto il denaro sarà devoluto all’Associazione. (…) A Léa non andrà niente, ma lei ne trarrà beneficio in un modo o nell’altro. »
Il loro evento si svolgerà sabato 15 giugno alle 14, nel parco industriale del settore ovest di Saint-Georges (3 825, 10e Avenue). In programma: musica, truccabimbi per bambini, giochi gonfiabili, estrazione di premi, chiosco di prodotti locali, ecc. Verranno distribuiti anche hot dog gratuiti.
Questa è la seconda edizione di questo progetto che ha già donato 21.334 dollari alla causa. Si tratta della somma più grande finora ricevuta dall’associazione. L’obiettivo quest’anno è superare questa cifra.
Sponsorizzazione speciale
Lo sponsor principale dell’evento è Claudia Veilleux – RE/MAX Residential Real Estate Broker, che offre un Napoleon BBQ, edizione speciale, con tutti gli accessori inclusi (coperchio, utensili e spezie), che verrà estratto a sorte. I biglietti per questa estrazione sono venduti per $ 10 da Johanie Breton Infratherapy/T-zone Vibration, Katherine Fecteau, Bobby Giroux e Claudia Veilleux o lo stesso giorno.
Come dare?
E’ possibile fare una donazione al progetto andando qui. Oppure consegnando un assegno, per conto di The War Amps, direttamente a Katherine e Johanie.
Per seguire questo evento, l’avventura di Léa, è stato creato un gruppo Facebook: Raccolta fondi per amputati di guerra 2024.
Le ragazze possono essere contattate anche per gli sponsor che lo desiderano.
Infine, in diversi negozi di Saint-Georges sono presenti piccole cassette per le donazioni.
Guarda l’intervista completa qui sopra per saperne di più sulla storia di Léa e sui dettagli di questo progetto.
