Il capocannoniere dei due gironi R1 è già stato convocato due volte in Ligue 1 (contro Saint-Étienne e Lille). Una grande lacuna ben accetta da questo senegalese con l’obiettivo di fare del calcio la sua professione.
R1. Guipavas – Stade Brestois (B), domenica (15:00)
Sei arrivato allo Stade Brestois meno di un anno fa, puoi raccontarci qualcosa di più su di te?
Sono arrivato a febbraio dal Challenge FC, accademia del Senegal in partnership con il Brest. Sono rimasto lì per 18 mesi e sono attento ai loro risultati, e viceversa. Il mio esordio nelle Nazionali U19 è stato ostacolato dalla pubalgia che avevo prima di arrivare, e che è durata due mesi e mezzo. È stato un momento difficile ma fortunatamente ho avuto il sostegno dell’allenatore e dei miei compagni.
Come analizzi il tuo inizio di stagione e quali sono i tuoi obiettivi?
Il mio adattamento sta andando molto bene, in R1 mi aspettavo di giocare questo tipo di partite, con un buon livello nel nostro girone. Ovviamente siamo attesissimi in tutte le trasferte e non è una partita facile. Sono qui innanzitutto per aiutare la squadra e perché no, tornare in Nazionale 3, con l’ambizione di diventare capocannoniere a fine stagione.
Raccontaci di una settimana tipo a Brest.
Naturalmente ci sono sessioni di allenamento durante la settimana. Inoltre, tengo lezioni di lingua, spagnolo e inglese, qui al centro. I fine settimana sono dedicati alla partita e al riposo in una casa che condivido con i miei amici senegalesi.
Partecipi regolarmente a sessioni con professionisti del club, come stai vivendo questo sviluppo?
Sta andando bene. Sono qui per imparare e mi rende felice andare ad allenarmi lì con loro. Tutti i giocatori sono amichevoli, mi danno consigli e imparo molto dai professionisti, come Ludovic Ajorque o Abdallah Sima. Mi rende davvero felice.
Eri in viaggio a Lille, dopo essere stato a Saint-Étienne, è incoraggiante?
Sì, sono stato molto onorato di far parte di questo gruppo, ma ci sono ancora cose da fare con la mia squadra. Bisogna lavorare con umiltà per poter un giorno entrare in Serie A e firmare il mio primo contratto da professionista allo Stade Brestois. Questo è il mio obiettivo e spero di raggiungerlo, perché no, a fine stagione.
Credito fotografico: foto Baptiste Kerrien