Questa app è stata effettivamente sepolta da Google questa settimana

Questa app è stata effettivamente sepolta da Google questa settimana
Questa app è stata effettivamente sepolta da Google questa settimana
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Lanciata nel 2018, l’applicazione Google Podcasts mirava a competere con piattaforme di podcast già consolidate. Tuttavia, a partire da settembre 2023, Google ha annunciato la fine prevista del suo servizio, incoraggiando i suoi utenti a migrare su YouTube Music, che ora integra le funzionalità di Google Podcasts. Negli Stati Uniti questa transizione è entrata in vigore dal 2 aprile 2024. A livello internazionale, la chiusura completa di Google Podcasts era prevista per il 23 giugno.

La fine programmata di Google Podcasts

Il passaggio a YouTube Music, tuttavia, non procede senza intoppi. Sebbene l’app abbia integrato diverse funzionalità di Google Podcasts, mancano ancora alcune funzioni essenziali come le notifiche di nuovi episodi e l’opzione “segnati come letti”. Google assicura che i suoi utenti, sia negli Stati Uniti che altrove, potranno trasferire i propri abbonamenti a Google Podcasts su YouTube Music fino al 29 luglio 2024.

Tuttavia, gli utenti rimpiangono la scomparsa di Google Podcasts a causa della semplicità e dell’efficacia della sua interfaccia. Molti sperano che YouTube Music riceva rapidamente importanti aggiornamenti per colmare le lacune attuali. Le funzionalità mancanti sono essenziali per gli ascoltatori di podcast che hanno diritto alla migliore esperienza possibile!

Google Podcasts si aggiunge così al triste “cimitero” delle applicazioni e dei servizi abbandonati da Google, elenco non esaustivo raccolto dal sito “Killed By Google”. App degne di nota che hanno subito la stessa sorte includono Google Reader, Google Plus e, più recentemente, Google One VPN. Questo fenomeno ricorrente riflette la strategia di Google, che non esita ad abbandonare progetti meno redditizi o a reindirizzare i propri sforzi verso servizi più promettenti.

La scomparsa di Google Podcasts era certamente prevista, ma lascia comunque l’amaro in bocca ai suoi affezionati utenti. Molte persone considerano questa applicazione una valida alternativa nel mondo dei podcast, ormai dominato da pochi grandi player. Google deve ora dimostrare che YouTube Music non solo può prendere il sopravvento, ma anche migliorare l’esperienza dell’utente per raggiungere il livello delle aspettative.

Sebbene esistano alternative a Google Podcasts, la maggior parte delle app di terze parti sono a pagamento o piene di pubblicità. Questo non è certo incoraggiante!

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