Strumenti diagnostici Apple disponibili in Europa, ad esempio con un iPhone

-

Apple ha reso ieri disponibili i suoi strumenti diagnostici in Europa. Aiutano a identificare i problemi hardware sui dispositivi supportati. Abbiamo effettuato il test su un iPhone.

Questi strumenti sono apparsi negli Stati Uniti alla fine dello scorso anno. Ieri sono stati resi disponibili in Europa e in altri paesi. L’obiettivo non è cambiato: consentire la diagnosi di un possibile guasto hardware su uno schermo di iPhone, Mac o Apple. Stranamente, gli iPad non sono (ancora?) supportati.

Questi strumenti sono disponibili gratuitamente e online. Ci sono però alcune condizioni da rispettare. Soprattutto per gli iPhone, è necessario almeno un 12 con iOS 17 (macOS 14.1 per un Mac). Il dispositivo deve essere in grado di avviarsi e connettersi al Wi-Fi È inoltre necessario disporre di un dispositivo che fungerà da console. La scelta è flessibile: qualsiasi Mac o PC con un browser recente. Puoi farlo anche da un iPad (almeno iPadOS 13) o anche da un altro iPhone (almeno iOS 13).

Prepara il tuo iPhone per la diagnosi

Per diagnosticare un iPhone, dovrai spegnerlo. Prima di ciò, assicurati di andare su Impostazioni > Generali > Informazioni per annotare il numero di serie. Ti verrà chiesto. Sul dispositivo console, apri la pagina degli strumenti, indica il tipo di dispositivo che desideri testare e inserisci il suo numero di serie. La pagina successiva indica che la connessione è pronta per essere avviata.

Una volta spento il telefono, è necessario premere entrambi i pulsanti del volume. Tenendoli in questa posizione, collegare un cavo di alimentazione collegato ad un caricabatterie da almeno 20 W o ad un computer collegato alla rete elettrica. Apple avverte: tutto ciò che funge da hub non è supportato, l’alimentazione deve essere diretta.

Quando viene visualizzato il logo Apple, puoi rilasciare entrambi i pulsanti. L’iPhone si avvia quindi in modalità diagnostica. Da lì, sul telefono sarà tutto in inglese e dovrai scegliere una rete Wi-Fi a cui connetterti. Ciò è necessario affinché gli strumenti funzionino. Il dispositivo console deve essere connesso alla stessa rete.

Usa gli strumenti

Una volta che l’iPhone è in modalità Diagnostica, puoi cliccare su “Avvia sessione” nella pagina web, interamente in francese. Viene quindi stabilita una connessione e il sito fornisce informazioni su ciò che sta accadendo. Stessa cosa sul telefono, che indica sempre il passo attuale.

Una volta effettuata la connessione, accediamo a un elenco di operazioni. Il primo consiste nell’eseguire una serie di test generali per interrogare tutti i componenti principali: batteria, Bluetooth, fotocamera, banda base mobile, display, eSim, Face ID, LiDAR, sensori, Wi-Fi, ricarica wireless, ecc. Viene effettuato anche il monitoraggio del software e del sistema.

Dopo pochi minuti, nel browser viene visualizzato il risultato, con punti verdi, gialli o rossi a seconda che il test sia riuscito o meno. Ad esempio, potresti avere un adesivo giallo con un punto interrogativo davanti a Software. Questo accade quando è disponibile una versione più recente di iOS, ma non è ancora stata installata.

Questa serie di test garantisce essenzialmente la presenza degli elementi costitutivi di base ed esegue controlli di base. Non è in grado di individuare problemi comuni come pixel morti o crepitii nell’audio.

Il sito offre quindi strumenti più dettagliati per l’output audio, le anomalie dei pixel sullo schermo, il multi-touch, Face ID e la qualità dell’immagine della fotocamera. Questi test devono essere integrati da manipolazioni al telefono. Per i pixel, invece, l’iPhone mostrerà una luce rossa brillante per identificare meglio i problemi. All’utente viene richiesto di toccare le aree in cui i pixel non funzionano correttamente. Può anche disegnare una cornice se ce ne sono diverse nella stessa area.

Ok, e dopo?

Questi strumenti sono dedicati alla diagnosi e non consentono, da soli, di riparare nulla. In ogni caso, difficilmente uno strumento software sarebbe in grado di risolvere un problema hardware.

Possono invece essere utili per confermare un sospetto problema, oppure prima di fissare un appuntamento presso un Apple Store o un punto vendita autorizzato. In questo caso è possibile risparmiare tempo raccontando alla persona cosa è stato avvistato.

Soprattutto, questo servizio colma una lacuna. Apple infatti offre strumenti in molti paesi (compresi quelli europei) per riparare da soli i propri dispositivi. Quindi era strano che fossero disponibili anche prima del servizio diagnostico.

Si noti inoltre che, anche se il set è abbastanza facile da usare, questi non sono in alcun modo strumenti che possono essere utilizzati dalla gente comune. Devi sapere cosa stai facendo e avere determinati riflessi e conoscenze per sfruttarli.

-

PREV JVMag – Assetto Corsa EVO, 20 images in-game, page Steam, date et VR
NEXT Il DLC Elden Ring nasconde grandi bugie