Il DLC Elden Ring nasconde grandi bugie

Il DLC Elden Ring nasconde grandi bugie
Il DLC Elden Ring nasconde grandi bugie
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Ora che Shadow of the Erdtree, il DLC diAnello di fuoco, è disponibile, si può dire che FromSoftware abbia mentito al riguardo. E, su diversi punti.

FromSoftware ha mentito su Shadow of the Erdtree, la prima e unica espansione diAnello di fuoco. Ma questo non è necessariamente negativo, anzi. Si scopre che il DLC, venduto a 40 euro (che richiede il gioco base), è molto più massiccio di quanto affermato dallo studio giapponese. Hidetaka Miyazaki, il direttore del gioco, ha ridotto al minimo il contenuto, il che rende la sorpresa ancora più d’impatto per i giocatori desiderosi di esplorare.

Prima del lancio diElden Ring: L’ombra dell’ErdtreeHidetaka Miyazaki ha indicato ad esempio che ci sarebbe “ una dozzina di capi ” combattere. Dopo aver giocato tra le 15 e le 20 ore di DLC, posso confermare che in realtà ce ne sono diverse dozzine (78, a priori). Nel gioco, un nemico è considerato un boss quando la sua barra della salute appare nella parte inferiore dello schermo, ma forse quella persona si riferiva solo ai nemici principali. In ogni caso, le avversità sono grandiose in Shadow of the Erdtree.

Necrolimb è la prima zona di Elden Ring. // Fonte: Cattura PS5

La mappa del DLCAnello di fuoco è enorme

Altra bugia di Hidetaka Miyazaki: ha spesso paragonato le dimensioni dello Shadow Realm (la regione introdotta da Shadow of the Erdtree) alla primissima area del gioco base (intitolata Necrolimbe). Il Regno delle Ombre risulta in realtà essere molto più grande. Ciò è indicato, ad esempio, dall’account Twitter specializzato Elden Ring News, in https://twitter.com/EldenRingHub/status/1804530030170566679.

Un altro internauta, GilliamYaeger, si è divertito a sovrapporre le due mappe – quella del gioco base e quella del DLC – condividendo lo stupefacente risultato su Reddit. Primo punto: ci rendiamo conto che il Regno delle Ombre si inserisce piuttosto bene nel Mezzo-Terra (almeno in certi luoghi). Secondo punto: possiamo paragonare meglio Kingdom of Shadows e Necrolimbe, il che invalida le parole di Hidetaka Miyazaki.

Il Regno delle Ombre. // Fonte: Cattura PS5

Ricorderemo anche che FromSoftware ha lavorato molto sulla densità e sulla verticalità nel Regno delle Ombre, con diverse aree costituite da strati di scenario da esplorare. Questo punto avvalora ulteriormente la varietà e l’immensità dei luoghi. In confronto, Necrolimbe è molto più semplicistico nella sua architettura. Il Regno delle Ombre è quindi pieno di segreti e passaggi nascosti.

D’altronde c’è una cosa su cui FromSoftware non ha mentito: la difficoltà. Tanto che diversi giocatori si sono espressi per lamentarsene. Gli sviluppatori hanno già fatto un primo passo ribilanciando i nuovi elementi di progressione, mentre sono presenti mod per abbassare la sfida (solo sulla versione PC).


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