Si tratta di una scelta dettata probabilmente dall’intenzione di incrementare la distribuzione di dispositivi Android TV economici e di migliorare l’esperienza di chi possiede Google TV. Ma, soprattutto la prima, è una buona idea? Tanto per essere chiari a chi non ha familiarità con questi argomenti, Android TV e Google TV non sono due cose completamente diverse. Lanciato nel 2014, Android TV è un sistema operativo che alimenta televisori, box e dongle, proprio come Android alimenta telefoni o tablet Android. Attualmente funziona con Android 14, ma ovviamente non offre tutte le funzionalità di un telefono con Android 14, e quindi richiede molta meno RAM. Ecco perché mentre un telefono ha bisogno di almeno 2 GB di RAM per essere certificato da Google (almeno con Android Go), è diverso per un dispositivo Android TV. I precedenti requisiti minimi affinché un dispositivo Android TV potesse essere certificato da Google erano 1,5 GB per i televisori Full HD (1080p) e 2 GB per i televisori 4K. Google TV, invece, è un’interfaccia sviluppata da Google, lanciata nel 2020 e costruita su Android TV. In questo senso può essere considerato un launcher, che offre un’interfaccia più moderna e più funzionalità, alimentate anche dall’intelligenza artificiale. Google TV si basa quindi sulla stessa versione di Android di Android TV. Fino ad ora, i requisiti minimi di RAM di Google TV erano 1,5 GB, come Android TV. Ad esempio, lo stesso Chromecast con Google TV (HD) ha questa quantità di RAM.
Secondo una fonte interna di Google, le cui anteprime sono state condivise da Android Authority, i dispositivi Android TV 1080p devono ora avere 1 GB di RAM, mentre quelli 4K hanno solo 1,5 GB di RAM. In questo caso, i dispositivi devono dichiararsi come dispositivi con poca memoria per sfruttare le varie ottimizzazioni della RAM bassa di Android. La notizia è stata confermata da una modifica del codice, non annunciata pubblicamente, nel Gerrit AOSP , dove vediamo la modifica riguardante i requisiti minRAM di Android TV. Non solo, ma secondo quanto riportato, Google sta lavorando a numerose ottimizzazioni per far funzionare al meglio Android TV sui televisori dotati di solo 1 GB di RAM. Ovviamente l’idea di Google è quella di aumentare la diffusione di Android TV, offrendo dispositivi sempre più economici e dotati di hardware meno potente. Al momento non sappiamo se esistano televisori, dongle o box TV Android con 1 GB di RAM, ma scommettiamo che diversi produttori sono vicini a riempire questa nicchia, probabilmente nei mercati emergenti. Certo, Android non ha bisogno di molta RAM per funzionare, soprattutto sui televisori dove si esegue una sola app alla volta, ma una certa quantità ne serve comunque: basterà 1 GB per garantire un’esperienza d’uso accettabile? Probabilmente Google punta sulle ottimizzazioni e soprattutto sui prezzi incredibilmente convenienti dei nuovi dispositivi.
Invece, Google TV sta prendendo la strada opposta. Sempre la stessa fonte citata nel capitolo precedente, e come confermato dal codice AOSP Gerrit, i dispositivi Google TV passano ora da 1,5 GB a 2 GB di RAM minima. Come abbiamo notato all’inizio dell’articolo, lo stesso Chromecast con Google TV (HD) ha solo 1,5 GB di RAM, mentre la versione 4K ne ha 2. Tanto per fare un confronto, il nuovo Google Streamer dispone di 4 GB, che gli permettono di avere ottime prestazioni nonostante un processore non particolarmente potente. Non è chiaro quando questo nuovo requisito di memoria entrerà in vigore per i nuovi dispositivi Android TV e Google TV. La finestra temporale per il lancio di nuovi dispositivi OEM con Android TV 12 si è appena chiusa, il che significa che questi nuovi requisiti hardware si applicheranno principalmente ai nuovi dispositivi lanciati con Android TV 14.