Il creatore del criticato AI Pin è già alla ricerca di un potenziale acquirente

Il creatore del criticato AI Pin è già alla ricerca di un potenziale acquirente
Il creatore del criticato AI Pin è già alla ricerca di un potenziale acquirente
-

A solo un mese dal lancio della sua cosiddetta alternativa allo smartphone, l’AI Pin, l’azienda tecnologica Humane è già pronta a consegnare le chiavi della propria attività. Secondo Bloomberg la start-up, il cui primo prodotto ha ricevuto un’accoglienza catastrofica da parte dei primi tester, lavorerebbe con un consulente finanziario per trovare un potenziale acquirente. La società “cerca una cifra compresa tra 750 milioni e un miliardo di dollari”, riferisce l’agenzia americana specializzata in finanza.

Si stima che Humane, gestita dagli ex dipendenti Apple di lunga data Imran Chaudri e Bethany Bongiorno, valesse 850 milioni di dollari nel 2023, prima che la società lanciasse il suo primo prodotto, scarsamente accolto, secondo The Rod. Venduto a 699 dollari e richiedente un abbonamento mensile per connettersi a una rete di telefonia mobile (24 dollari presso T-Mobile negli Stati Uniti), l’AI Pin è, ricordiamolo, un piccolo dispositivo da portare sempre con sé come un badge agganciarsi a un capo di abbigliamento. Dotato di microfono, altoparlante, fotocamera, ma anche di un proiettore che consente di visualizzare le informazioni sul palmo della mano, dovrebbe consentire in ogni momento l’accesso a un assistente intelligente alimentato dall’intelligenza artificiale generativa. Ma è stato ampiamente criticato per le risposte lente e un’esperienza utente deludente rispetto alle aspettative.

-

PREV Google testerà una modalità antifurto per smartphone in Brasile
NEXT Buon affare – L’oggetto connesso di Netatmo Teste termostatiche connesse per radiatori Valvola aggiuntiva “5 stelle” a 59,99 € (-22%)