BioIntelligence Technologies riceve 5 milioni per accelerare la sua crescita in America ed Europa – BUSINESS & LEGAL – EstriePlus.com | Giornale di notizie sul Web | Sherbrooke

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BioIntelligence Technologies, un’azienda di Sherbrooke che progetta sensori intelligenti, ha sviluppato una soluzione che utilizza l’intelligenza artificiale per eliminare le perdite di prodotto e ridurre il consumo di acqua ed energia e le emissioni di CO2 nelle aziende industriali che utilizzano la fermentazione.

La società ha annunciato, il 23 aprile, un finanziamento di 5 milioni di dollari da parte di Amplify Capital (Toronto), Investissement Québec, Real Ventures, Anges Québec, AQC Capital (Montreal) e Innospark Ventures (Boston).

“Questo finanziamento dimostra l’unicità e l’enorme potenziale della nostra tecnologia innovativa e consentirà a BioIntelligence di continuare a sviluppare la propria piattaforma tecnologica e di accelerarne la crescita”, ha affermato Joel Sirois, CEO e fondatore dell’azienda.

La tecnologia sviluppata da BioIntelligence Technologies “è una soluzione chiavi in ​​mano sviluppata per misurare direttamente nei fermentatori e nei bioreattori la crescita dei microrganismi, il loro consumo di nutrienti e la sintesi dei loro prodotti”. Analisi personalizzate avanzate vengono eseguite in tempo reale. La soluzione BASTM fornisce informazioni agli operatori degli impianti con l’obiettivo di “rilevare ed eliminare deviazioni di processo e contaminazioni che potrebbero verificarsi”. Quindi “riducendo le deviazioni del processo e la contaminazione grazie alla soluzione BASTM le aziende di biotecnologia industriale aumentano la produttività delle loro strutture. Si riducono i consumi di acqua ed energia così come la quantità di CO2 generata. Secondo le informazioni ottenute da BioIntelligence Technologies, la soluzione BASTM è già utilizzato in alcune industrie del Nord America e del continente europeo.

“Il passaggio dai processi basati sul petrolio a quelli biologici non è solo un cambiamento, è una rivoluzione nel modo in cui pensiamo e interagiamo con il nostro ambiente. Precisione e riproducibilità sono state per lungo tempo il tallone d’Achille dei processi biologici, ma con le tecnologie di biointelligenza vediamo queste barriere sgretolarsi. Il fondatore e CEO Joel Sirois, che ho seguito per quasi due anni prima di investire, ha dedicato decenni a padroneggiare queste complessità, rendendolo un faro globale in questo campo”, ha spiegato Daniel Armali, partner di Amplify Capital.

“La sua incessante ricerca dell’eccellenza e le soluzioni rivoluzionarie di BioIntelligence, compreso il monitoraggio in tempo reale e l’analisi avanzata dei processi di fermentazione, sono destinate a ridefinire gli standard del settore. Siamo entusiasti di guidare questo round di investimenti insieme a investitori nuovi ed esistenti, supportando la tecnologia che catapulterà la bioeconomia a livelli senza precedenti, allineandosi perfettamente con le infrastrutture industriali esistenti e in tutte le bioindustrie. Questo non è solo un investimento, ma un impegno per un futuro sostenibile e biointegrato, e non potremmo essere più entusiasti di essere in prima linea in questa trasformazione”, ha aggiunto colui che ha guidato il round di finanziamento.

Kalthoum Bouacida, partner di AQC Capital, ha a sua volta sottolineato il carattere innovativo dell’azienda. “AQC Capital è orgogliosa di investire in BioIntelligence, azienda pioniera nell’integrazione di strumenti innovativi nei processi biotecnologici industriali. Questo investimento evidenzia il nostro impegno nel supportare tecnologie all’avanguardia che hanno il potenziale per rivoluzionare il loro settore. »

Da parte sua, Mark Paulin, membro investitore di Anges Québec, ha affermato che l’importo concesso arriva al momento giusto per la società. “Il momento sembra molto buono per BioIntelligence. Non solo la loro strategia di go-to-market è ben consolidata con grandi clienti industriali in tutto il mondo, ma i loro clienti sono disposti a testare nuove tecnologie nelle loro strutture, portando a un approccio di espansione. »

“La combinazione tra l’esperienza del team e gli importanti risultati ottenuti dai clienti si è davvero distinta. Il loro approccio non solo evidenzia una visione avvincente, ma anche un solido percorso da seguire nel settore. Siamo lieti di partecipare all’avventura della Biointelligence e siamo convinti dell’impatto che la nostra collaborazione avrà”.

– Matt Fates, partner di Innospark Ventures e direttore dell’azienda

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